Conferme profetiche e carismatiche

 

 Se la figura dell’Anticristo é da inquadrare, come abbiamo già visto all’interno della vera Tradizione e, quindi, chiarita con il modulo della "settimana universale", allora la profezia della sua comparsa nel 1998, specifica cronologicamente il tempo del passaggio tra il sesto e il settimo millennio. Da tale calcolo sappiamo che la Parusia intermedia presiede alla porta del nuovo millennio. Così illustra il libro dell’Apocalisse, che é il libro della cronologia del Nuovo Testamento, come lo é il libro di Daniele per l’Antico Testamento.

Pertanto all’interno della cronologia biblica, considerata dalla teologia della vera Tradizione, s’innestano le profezie che chiariscono le fonti generali, illuminandole con nuovi particolari. II nostro calcolo escatologico rientra perfettamente in questa prospettiva. Ma, pur illuminando i dati biblici e patristici, rimane un asserto da interpretare, perché anch’esso appartiene al linguaggio profetico. Dunque bisogna procedere ancora col metodo profetico - rivelatico per ravvisare nelle R. P. = Rivelazioni Private, sorte precedentemente o posteriormente al nostro calcolo, per avere ulteriori elementi di conferme e di delucidazione. Abbiamo trovato due tipi di R. P. che lo confermano e sono divisibili in asserti profetici espliciti e impliciti.

Inoltre citerò altre fonti che, sebbene non appartengano alle tre fonti del materiale profetico, sono tuttavia da considerare, sempre con il dovuto discernimento. Queste ultime fonti le denominiamo carismatiche extraprofetiche, in virtù del fatto che tali cognizioni si apprendono per una grazia speciale, senza che lo Spirito investa il carismatico ricevente di una missione particolare, come quella profetica.

1.CONFERME ESPLICITE DALLE R. P. = Rivelazioni Private

Finora ne ho trovato una. È la R. P. con finalità pubblica della signora Vassula Ryden, che conferma in modo diretto il calcolo escatologico. Ecco il testo:

Messaggio del 1995

Gesù dice a Vassula: "Una volta, non molto tempo fa, lo ti dissi di affrettarti con la mia Opera, perché voi eravate all’alba di grandi avvenimenti. Poi, più tardi, lo sono nuovamente venuto a dirti che voi vi trovate dinanzi alle prossime grandi tribolazioni. Ma ora, lo vi dico: offritemi incenso e pregate ogni giorno affinché lo possa accordarvi la grazia del conforto. Figlia mia, la desolazione sta venendo, la desolazione é davvero in cammino verso il mio Santuario. Queste tenebre dell’iniquità che lo vi ho predetto, i tre anni e mezzo sono già su di voi; quest’ora é già giunta su di voi dall’inizio della primavera.

La tua generazione é entrata nell’inizio dei dolori e delle prove, questi terribili tempi dell’iniquità, i tempi dell’abominio e della desolazione, l’ora delle ombre e della Bestia, i tempi tre volte maledetti da Satana, l’ora in cui egli ha giurato di tormentare i miei santi e i miei angeli (i messaggeri, come la stessa Vassula perseguitata da molti detrattori). Sono arrivati i tempi in cui il maligno sta per inviare uno dei suoi a cambiare la mia legge e le stagioni. Vi sembrerà allora che la sovranità e lo splendore non siano più attorno a voi; sembrerà ai miei santi che la mia Corte non sia più presente per aprire i libri (simbolo della Giustizia di Dio); vi sembrerà che lo vi abbia tutti abbandonati. Vi sembrerà a tutti che le due Bestie (L’Anticristo e lo Pseudoprofeta) si siano rivelate le più forti, ma questo non sarà che per poco tempo fino al mio Ritorno. lo verrò come un ladro" (Ryden 1995: 175-176).

II riscontro con il calcolo escatologico si trova nella frase: ‘i tre anni e mezzo sono già su di voi; e quest’ora é giunta su di voi dall’inizio della primavera’. Sta parlando della primavera del 1995 e dei tre anni e mezzo del regno dell’Anticristo. Sommando l’anno con i tre anni e mezzo del diabolico regno otteniamo l’anno profetizzato, il 1998. Ma c’é di più. Si conferma la nostra ipotesi storica e, pertanto, le date desunte tramite il procedimento numerologico (666, 1332, 1998) sono i rispettivi apogei di determinati periodi storici. Soprattutto, per quanto riguarda l’Anticristo, il suo periodo é cominciato dalla primavera del 1995. Ciò ci permette di formulare più precisamente la nostra cronologia profetica.

1.2 CONFERME IMPLICITE DALLE R. P.

Le disponiamo in ordine cronologico per segnalare come le profezie, man mano che si avvicina il terzo millennio, si fanno sempre più precise.

1.2.2. FATIMA (SUOR LUCIA)

Pi precisa della precedente profezia é quella di Fatima, che fissa tra il 1950 e il 2000 il grande castigo. Dal rapporto di contiguità profetica col Messaggio di La Salette, si intuisce che il castigo per l’umanità é il tanto temuto Anticristo.

Versione diplomatica del III segreto di Fatima pubblicato su Neues Europa da Louis Einrich il 15 ottobre 1963:

"(...) Sull’umanità pioverà un grande castigo, non oggi, nemmeno domani, ma nella seconda metà del ventesimo secolo. Ciò che é stato espresso a La Salette tramite i bambini Melania e Maximino te lo ripeto ora, qui, perché l’umanità non ha imboccato la strada che Dio aveva indicato. Ha peccato e calpestato il dono che le era stato fatto. Da nessuna parte regna l’ordine. Anche nelle sfere più alte governa Satana, che decide le sorti. Satana riuscirà perfino a penetrare nelle cariche più alte della Chiesa (...)" (Mantero 1993: 128-129).

La versione diplomatica del terzo segreto di Fatima non fu mai smentita dalla Chiesa, anzi da quanto detto in una intervista dal cardinale Ottaviani, il testo originale era ancora più duro. In realtà il testo descrive una grande guerra, forse mondiale, ed uno scontro ai vertici gerarchici nella Chiesa: ’cardinali contro cardinali, vescovi contro vescovi’.

1.2.3. DOZULÈ (M. AUMONT)

Dalle apparizioni avvenute in Dozulé, piccolo paese della Normandia in Francia, veniamo a conoscenza di un altro particolare, trascurato dalle gerarchie ecclesiastiche. Nel 2000 il Signore non vuole un altro Anno Santo. Per essere più chiaro il Signore Gesù ha ribadito il concetto con l’espressione: ’prima della fine del secolo’.

Messaggio del 31 maggio 1974

Gesù a M. Aumont: "Ero molto triste al pensiero che Gesù aveva sofferto per il mondo, per il peccato del mondo, per l’ingratitudine del mondo, per tutti noi poveri peccatori.

Mi sono rimessa in ginocchio e Gesù ha ripreso la Sua posizione abituale, vale a dire le mani tese verso di me (...) Gesù mi ha detto ancora: "Dite ciò ad alta voce". Gesù mi dettava ogni frase una dopo l’altra e io le ripetevo in ordine. ‘Gesù chiede di annunciare al mondo intero la preghiera che egli vi ha insegnato. Egli chiede che la Croce Gloriosa e il Santuario siano innalzati per la fine dell’Anno Santo (1975), poiché sarà l’ultimo Anno Santo (...)".

Messaggio del 1° Marzo 1974

"lo sono rimasta alcuni istanti in silenzio. Ho ascoltato le parole molto gravi che Gesù mi ha detto. Non osavo ripeterle a causa della loro gravità. Pensavo che solo il sacerdote o i sacerdoti dovevano saperlo, poiché Gesù mi dice: ‘Dite alla Chiesa che rinnovi il suo messaggio di Pace al mondo intero, poiché l’ora é molto grave. Satana dirige il mondo. Egli seduce gli spiriti, li rende capaci di distruggere l’umanità. Se l’umanità non si oppone, lo lascerò agire e sarà la catastrofe, tale da non esserci ancora stata dopo il diluvio, e ciò prima della fine del secolo’. Tutti quelli che saranno venuti a pentirsi ai piedi della Croce Gloriosa saranno salvati. Satana sarà distrutto e non resterà che Pace e Gioia"

Sebbene la profezia annunci la mancanza di altri anni giubilari, ciò non deve dare occasione al cristiano accorto di ignorare il programma triennale di preparazione al Giubileo del 2000. Anzi, ha una ragione in più per essere maggiormente scrupoloso nel seguire le direttive ecclesiastiche. Ma sa, e ne ha la piena consapevolezza, che la lettera apostolica Tertio Millennio Adveniente ha un carattere profetico (appartiene alle fonti generali) preparatorio al ’nuovo avvento’ della Parusia intermedia, come si desume dalla medesima lettera.

1.2.4. SUOR BEGHE

Non ci informa su una indicazione temporale in particolare, ma il suo messaggio é altrettanto importante, perché il Signore chiarisce le motivazioni della Sua prossima Parusia intermedia.

Messaggio del 19-08-1987

Gesù a Suor Beghe: "lo sono il Signore. Proteggerò il mio gregge. Non lo lascerò disperdere ai quattro venti. lo sono il Signore. Conosco le mie pecore e le Mie pecore Mi conoscono. Sono il Buon Pastore che da la Sua vita per le Sue pecore. Ecco arrivato la fine del tempo delle Nazioni. Questo tempo é compiuto, questo tempo terminerà presto. Questo tempo é cattivo, non lo faro continuare più per molto, poiché Satana Mi taglia fuori incessantemente. Sono il Signore e verrò presto. Prega perché sia presto e prega perché il Mio regno venga. lo sono il Signore. Sono infinitamente buono e misericordioso. Non vi abbandonerò e vi sosterrò nella prova che deve piombare sul mondo. Questa prova vi purificherà e voi sarete pronti per entrare in quel tempo nuovo che vedrà il Mio ritorno sulla terra. Questo tempo nuovo durerà fino alla fine del mondo e sarà un tempo di pace, di abbondanza e di sviluppo religioso. Questo tempo sarà il regno di Dio sulla terra, quello che attendevano gli apostoli e i fedeli della Chiesa dei primi secoli. Questo tempo é alla vostra porta e bisogna che voi siate proprio ciechi per non rendervene conto" (Beghe 1994: 35-36).

Si avvicinano i tempi e i messaggi sono anche sempre più espliciti. Quelli di suor Beghe possiedono una ricchezza di particolari per ciò che riguarda gli eventi futuri. Analizziamo questo messaggio. È sorprendente costatare come conferma indirettamente la tesi di tutto il libro e come viceversa, il libro suffraga teologicamente questo messaggio. Infatti a ben vedere: verrà una prova (L’Anticristo), vi sarà un intervento divino (la Parusia intermedia), un primo giudizio (il Giudizio interiore), e un regno di pace e di abbondanza (i mille anni). Questo é lo schema cronologico dell’Apocalisse, conosciuto, studiato e atteso dalla prima Tradizione, quella degli ‘apostoli e i fedeli della Chiesa dei primi secoli’. Manca solamente che il Signore dica chi e come ha sbagliato colui che ha falsificato la Tradizione, riducendo man mano la luce della speranza nella Chiesa, tale da rendervi dei ‘ciechi per non rendervene conto’.

1.2.5. J.N.S.R.

Importantissima é la testimonianza della nota mistica francese riguardo all’esistenza della data del primo combattimento escatologico contro l’Anticristo. J.N.S.R.: "Signore, alcuni danno delle date per l’Avvertimento. Come l’hanno saputo? È vero?". Gesù: "Nessuno può testimoniare della Mia Verità, finche non l’ho annunciata Io stesso. Alcuni la conoscono, perché Io ho voluto dargliela. Questo é per loro una spada a doppio taglio. Se ne serviranno bene? Sai bene che il Mio silenzio é d’oro e che mai nessuno ha potuto penetrare nel Mio silenzio, se non l’ho invitato Io stesso. Se colui che ha ricevuto il Mio Segreto, arriva a svelarlo senza Mio ordine, Io interverrò immediatamente, nascondendo a lui stesso la vera data. Voi allora non sentirete altro che la sua parola che non é la Mia. No, il segreto di Dio é protetto. Ma io vi dico:

Verranno giorni in cui anche il vento, il sole e la luna vi permetteranno di riconoscere questo cambiamento annunciatore. Allora sentirete nei vostri cuori che é ormai vicino il tempo in cui Dio ritorna. Di segni voi ne avrete Ma la Mia Voce nei vostri cuori sarà sentita solo da quelli che lo sceglierò, ed essi ve lo annunceranno" (J.N.S.R. 1998: 419).

1.2.6. ENZO ALOCCI

II veggente italiano di Porto S. Stefano riceve dalla Madonna il 23 dicembre 1997 il seguente messaggio: "Miei cari figlioli, senza la preghiera non si può reggere il male, questo é un Natale per tante anime senza Dio e senza amore, é solo un Natale di sangue per i vostri gravi errori. II peccato coinvolge l’umanità e l’anno 1998 sarà un anno triste, pieno di iniquità: malattie e distruzioni. L’uomo, con le sue armi distruggerà il mondo e tutta l’umanità: uomini senza cuore di tutte le Nazioni". II messaggio è talmente chiaro che non necessita di commenti.

1.3. CONFERME CARISMATICHE EXTRA-PROFETICHE

Cito un' americano con il dono particolare della chiaroveggenza. Questo dono non implica un mandato del Signore ad annunciare i suoi decreti come nel caso dei profeti fin d’ora conosciuti. Quindi non é un profeta e nemmeno deve essere chiamato tale, come una certa pubblicistica suol fare. Le sue fonti sono da prendere con molta cautela ed é, inoltre, metodologicamente scorretto accostarlo indiscriminatamente alle fonti profetiche. La sua capacita di preveggenza é limitata, e ciò induce ad una maggiore prudenza. Tuttavia vi é qualcosa di ’vero’ nei suoi messaggi e, pertanto, in virtù del fatto che lo ’Spirito soffia dove vuole’, é degno della nostra attenzione.

1.3.2. JEANE DIXON

Ha predetto con esattezza i più importanti avvenimenti dell’epoca, tra cui l’assassinio di Martin Luther King, la morte di John Kennedy, il lancio del primo Sputnik, il ritorno della Russia al cristianesimo, ma ha anche sbagliato nel predire un cataclisma provocato, a suo dire, da una collisione con una cometa, verso gli anni Ottanta. Tuttavia ha delle predizioni sull’avvento dell’Anticristo, per quanto riguarda la data di nascita dell’Uomo iniquo che la preferiamo a quella data da Soloviev (1954), da il Ragno Nero (1960) e da Maria de Conception (1970), anche se e da rilevare che tutte le date vengono predette per la seconda metà del secolo ventesimo.

"All’alba del 5 febbraio 1962, poco dopo le sette e un quarto é nato in una località del Medio Oriente, l’uomo che sconvolgerà l’umanità, che fonderà una nuova religione diversa dal Cristianesimo, capace di avvicinare razze e popoli diversi (...) Si metterà silenziosamente al lavoro finché avrà compiuto 29 o 30 anni, allorché la forza e l’impatto della sua stessa presenza nel mondo comincerà a dare i suoi frutti (...). II potere di quest’uomo aumenterà immediatamente fino al 1999. Allora ogni forma di ostruzione cristiana sarà quasi sparita e la gioventù ara pronta alle dottrine che saranno diffuse" (Cosco 1991: 26).

Ed ancora: "La guerra, come é stata sempre conosciuta, sparirà e l’Anticristo si proclamerà ’Principe della Pace’. Per quanto riguarda la Chiesa cristiana non vedo alcuna via d’uscita: alla fine essa dovrà rifugiarsi nella clandestinità. Nulla resterà della sua posizione originaria, eppure lo Spirito Santo continuerà ad assisterla, come Cristo disse, ’fino alla fine dei tempi’ ".

Ma poi: "Un intervento divino si manifesterà alla fine del secolo, quando apparirà una croce nel cielo orientale e una grande voce chiamerà gli uomini ad unirsi sotto un unico Dio. Allora, pur essendo stati in Chiese diverse, gli uomini saranno chiamati ad unirsi in una sola fede apostolica" (Cellina 1996: 82.85).

La predizione di Jean Dixon ha una sorprendente analogia con un fatto astronomico avvenuto proprio nel 1962. Scrive Serge Hutin: "La congiunzione planetaria del febbraio 1962, é paragonabile a quella che si riprodusse al momento della nascita di Cristo...". Effettivamente, alle prime ore dell’alba del 5 febbraio del 1962, ben sette corpi celesti si trovavano allineati nel segno rivoluzionario dell’Acquario. Ciò suscitò presso gli studiosi una grande impressione. In effetti la profezia della Dixon può avere, oltre all’astronomia, un riscontro numerologico. Se consideriamo gli anni che corrono tra la data di nascita dell’Anticristo e la data della sua comparsa nel 1998, otteniamo il numero 36. L’Anticristo avrà 36 anni nel giorno della sua apparizione pubblica. E il 36, come abbiamo visto, é alla base del numero triangolare del 666.

 

Brani tratti dal libro: Il tempo dell'Anticristo e la parusia intermedia © Edizioni Segno Udine