Salmi di Salomone
PRIMO
SALMO
[1]
Ho gridato al Signore quando ero perseguitata all'estremo, a Dio quando i
peccatori attaccavano.
[3]
Ho pensato nel mio cuore che ero piena di giustizia poiché prosperavo ed avevo
molti figli.
[4]
La loro ricchezza si é sparsa su tutta la terra, la loro gloria fino ai confini
della terra.
[5]
Sono stati innalzati fino alle stelle, dicevano che non sarebbero certo caduti,
[6]
e a causa dei beni che possedevano sono divenuti superbi: non hanno capito.
[7]
I loro peccati erano nel segreto e io non li conoscevo;
[8]
le loro illegalità erano superiori a (quelle de)i gentili di fronte a loro;
SECONDO
SALMO
Salmo
di Salomone, su Gerusalemme.
[1]
Quando il peccatore insuperbiva, con un ariete abbatteva forti mura e non lo hai
trattenuto.
[2]
Salirono al tuo altare genti straniere, (e lo) calpestarono orgogliosamente con
i loro calzari,
[3]
in quanto i figli di Gerusalemme avevano contaminato le cose sante del Signore,
profanato con illegalità le offerte del Signore.
[4]
A causa di ciò, ha detto: "Gettatele via, lontano da me, non mi sono
gradite".
[5]
La maestà della sua gloria é stata disprezzata da Dio, é stata per sempre
disonorata.
[6]
I suoi figli e le sue figlie <si trovano> in penosa schiavitù, il loro
collo <é marchiato> con un segno distintivo in mezzo ai pagani.
[7]
Egli li ha trattati secondo i loro peccati: e infatti li ha abbandonati nelle
mani dei <loro> vincitori,
[8]
ha voltato la sua faccia e non ha avuto pietà per loro, giovane e anziano e i
loro figli, tutti insieme, perché avevano compiuto da soli e insieme azioni
malvage e non avevano prestato ascolto.
[9]
Il cielo si sdegna, e la terra prova disgusto di loro poiché nessun uomo sulla
sua faccia ha mai fatto cose simili a quelle che essi hanno fatto.
[10]
E la terra conoscerà tutte le tue giuste sentenze, o Dio.
[11]
Essi hanno fatto dei figli di Gerusalemme oggetto di scherno a causa delle
prostitute presenti in essa: chiunque passava entrava alla luce del sole.
[12]
(Li) schernirono per le loro illegalità, come meritavano, alla luce del sole
hanno esposto come esempio le loro ingiustizie.
[13]
E le figlie di Gerusalemme, così come tu avevi deciso, sono state profanate,
per ripagarle del fatto che si erano contaminate con unioni disordinate.
[14]
Sono tormentato nel ventre e fin nelle viscere a causa di tali fatti.
[15]
Io ti giustifico, o Dio, in rettitudine di cuore, perché nelle tue sentenze
(appare) la tua giustizia, o Dio.
[16]
Infatti hai ripagato i peccatori secondo le loro opere, e secondo i loro peccati
che erano il culmine della malvagità.
[17]
Hai svelato i loro peccati perché apparisse la tua sentenza,
hai
cancellato il loro ricordo dalla faccia della terra.
[18]
Dio é un giudice giusto e non ha riguardi per alcuno.
[19]
I gentili hanno oltraggiato Gerusalemme calpestandola,
[20]
E' rivestita di sacco in luogo della veste di decoro; intorno al suo capo una
fune invece di una corona.
[21]
(Le) é stata tolta la mitra di gloria di cui l'aveva cinta Dio,
[22]
Al vedere ciò, ho pregato il volto del Signore, e ho detto:
[23]
si diedero agli scherni e, pieni di collera e ira rabbiosa, infierirono;
[24]
Essi infatti non hanno agito per zelo ma seguendo il desiderio del proprio
animo: riversare su di noi la loro collera depredando(ci).
[25]
Non attendere, o Dio, a ripagarli sulle loro teste, a cambiare la superbia del
dragone in disonore".
[26]
E non ho dovuto attendere finché Dio mi ha mostrato il suo cadavere trafitto
vicino ai canali d'Egitto;
[27]
il suo corpo era sballottato dalle onde con grande violenza, e non c'era chi lo
seppellisse poiché lo aveva ridotto vergognosamente a niente.
[28]
Non si era reso conto di essere un uomo e non aveva riflettuto alla fine di
tutto.
[29]
Aveva detto: "Io sarò signore della terra e del
[30]
E' lui che regna sopra i cieli,
[31]
che mi innalza alla gloria,
[32]
Ed ora guardate, voi potenti della terra, la sentenza
[33]
Benedite Dio, voi che temete il Signore poiché lo conoscete;
[34]
distingue tra il giusto e il peccatore, ripaga i peccatori per l'eternità
secondo le loro colpe,
[35]
e ha pietà del giusto a causa del tormento del peccatore,
[36]
Perché buono é il Signore verso coloro che lo invocano con perseveranza:
[37]
Benedetto sia per sempre il Signore dai suoi servi.
TERZO
SALMO
Salmo
di Salomone: sui giusti.
[1]
Per qual motivo dormi, anima <mia>, e non benedici il Signore?
[2]
Canta, e veglia per lui, poiché buono é il salmo (che giunge) al Signore da un
cuore buono.
[3]
(I) giusti si ricordano sempre del Signore, le sentenze del Signore si compiono
con rendimento di grazie e giustificazione.
[4]
Il giusto non trascurerà il castigo del Signore, la sua buona volontà é per
sempre davanti al Signore.
[5]
Il giusto quando inciampa giustifica il Signore; cade, e si chiede che cosa farà
a lui Dio, guarda nella direzione da cui verrà la sua salvezza.
[6]
La certezza dei giusti (proviene) dal Signore loro salvatore,
[7]
vigila sempre sulla propria casa il giusto, per eliminarne l'ingiustizia
(commessa) per errore.
[8]
Fa espiazione per l'ignoranza digiunando e umilia se
[9]
Quando il peccatore inciampa maledice la sua vita, il giorno della nascita e le
doglie della madre.
[10]
Accumula peccati su peccati nella sua vita, cade Ä terribile la sua caduta Ä e
non si rialzerà.
[11]
La rovina del peccatore é per sempre; e non lo ricorderà, quando visita i
giusti.
[12]
Questa é la parte dei peccatori per l'eternità;
QUARTO
SALMO
Dialogo
di Salomone: rivolto agli uomini compiacenti.
[1]
Per qual motivo tu, uomo profano, siedi nell'assemblea dei pii dal momento che
il tuo cuore é molto lontano dal Signore e provoca con trasgressioni il Dio
d'Israele?
[2]
Più di tutti eccessivo nel parlare, eccessivo nel segnalare,
[3]
E la sua mano é su di lui tra le prime, come <se agisse>
[4]
I suoi occhi <si posano> su ogni donna senza distinzioni;
[5]
di notte e in segreto pecca come se non potesse esser visto,
[6]
Dio elimini coloro che ipocritamente vivono con i pii con rovina della sua carne
<e distrugga> la sua vita con povertà!
[7]
Riveli Dio le opere degli uomini compiacenti verso l'uomo, le sue opere con
sghignazzi e vergogna!
[8]
E i pii possano rendere giustizia alla sentenza del loro
[9]
E i loro occhi sulla casa dell'uomo <che é ancora> nella sicurezza, come
<il> serpente, per distruggere la sapienza del suo prossimo con parole da
trasgressori.
[10]
Le sue parole sono ragionamenti fasulli per la realizzazione di desideri
malvagi, non smette finché non riesce a disperdere come orfani.
[11]
E rende desolata la casa a causa di desideri illeciti, compie fasulli
ragionamenti, dice che non c'é chi veda e giudichi;
[12]
e quando si é saziato di trasgressione in questa <casa>, i suoi occhi si
posano su un'altra casa, per distruggerla con parole seduttrici.
[13]
Di tutte queste cose la sua anima, come lo Sheol, non
[14]
Disprezza, Signore, la sua sorte la sua uscita sia in mezzo ai gemiti e il suo
ritorno tra le maledizioni;
[15]
di sofferenze, povertà, miseria sia fatta la sua vita, o Signore, si addormenti
nei dolori e si risvegli nelle ristrettezze.
[16]
Dalle sue palpebre sia strappato di notte il sonno, fallisca disonorevolmente in
tutte le opere delle sue mani.
[17]
Torni alla sua casa a mani vuote e la sua casa resti abbandonata da tutto ciò
di cui <vorrebbe> saziarsi;
[18]
in solitudine priva di figli sia la sua vecchiaia finché venga tolto.
[19]
Siano disperse a brani dalle fiere le carni degli uomini compiacenti, e le ossa
dei trasgressori <restino> disonorevolmente sotto il sole.
[20]
Becchino i corvi gli occhi degli ipocriti
[21]
e non si sono ricordati di Dio e non hanno temuto Dio in tutto ciò e hanno
fatto incollerire Dio e lo hanno esasperato.
[22]
(Dio) li cancelli dalla faccia della terra, perché ingannarono con falsi
ragionamenti anime d'innocenti.
[23]
Beati coloro che nella loro innocenza temono il Signore: il Signore li salverà
dagli uomini ingannatori e peccatori e ci libererà da ogni scandalo di
trasgressore.
[24]
Dio cancelli quelli che con orgoglio compiono ogni
[25]
La tua misericordia, o Signore, sia su tutti quelli che ti amano.
QUINTO
SALMO
Salmo
di Salomone.
[1]
Signore Dio, loderò il tuo nome con esultanza in mezzo a coloro che conoscono
le tue giuste sentenze;
[2]
tu sei buono e pietoso, tu sei il rifugio del misero: quando grido a te, non
voltarti in silenzio lontano da me!
[3]
Nessuno infatti deprederà un uomo dotato di grande forza,
[4]
L'uomo e la sua sorte sono di fronte a te sulla bilancia: egli non può
aggiungere nulla per accrescere <la sua parte> contro la tua sentenza, o
Dio.
[5]
Nel momento della nostra persecuzione, gridiamo a te per ricevere aiuto,
[6]
Non calcare la tua mano su di noi, perché non ci sia impossibile non peccare.
[7]
E se tu non ci allontani, noi non ce ne andiamo, ma veniamo a te.
[8]
Infatti quando mi trovo nel bisogno, grido a te, o Dio, e tu mi dài <ciò
che serve>.
[9]
Tu nutri gli uccelli e i pesci donando pioggia ai deserti affinché cresca
l'erba:
[10]
hai preparato nutrimento nel deserto per ogni essere
[11]
Re e potenti e popoli tu nutri, o Dio,
[12]
E tu presti ascolto: infatti chi é buono e comprensivo all'infuori di te, che
allieti l'anima dello sventurato aprendo misericordiosamente la mano?
[13]
La bontà dell'uomo si risparmia; e il giorno dopo, se si ripetesse senza
mormorazione, anche di questo proveresti stupore.
[14]
Invece il tuo dono é molto ricco di bontà ed abbondante e chi spera in te non
mancherà di doni.
[15]
Su tutta la terra (si estende) la tua misericordia, Signore, con bontà.
[16]
Beato colui del quale Dio si ricorda fornendogli ciò che é necessario per
vivere: l'uomo pecca, quando ha troppo.
[17]
<Possedere> moderatamente nella giustizia é sufficiente
[18]
Si rallegrino dei loro beni coloro che temono il Signore,
[19]
Benedetta la gloria del Signore, poiché egli é nostro re.
SESTO
SALMO
Nella
speranza; di Salomone.
[1]
Beato l'uomo il cui cuore é pronto ad invocare il nome del Signore: poiché
ricorda il nome del Signore sarà salvato.
[2]
Le sue vie sono rese diritte dal Signore e le opere delle sue mani sono sotto la
protezione del Signore suo Dio.
[3]
La visione di sogni tormentosi durante il sonno non sconvolge la sua anima,
nell'attraversamento dei fiumi e nelle tempeste dei mari non é turbato.
[4]
Si risveglia dal sonno e benedice il nome del Signore, nella tranquillità del
suo cuore canta al nome del suo Dio;
[5]
rivolge preghiere al volto del Signore per tutta la sua
[6]
Il Signore esaudisce ogni preghiera di un'anima che
SETTIMO
SALMO
Di
Salomone; sul mutamento.
[1]
Non porre la tua dimora lontano da noi, o Dio, perché non ci assalgano coloro
che ci odiano senza ragione.
[2]
Tu, o Dio, non ripudiarci; il loro piede non calpesti la tua santa eredità.
[3]
Tu castigaci secondo il tuo volere,
[4]
Infatti se invii un flagello, sei Tu che gli dài l'ordine riguardo a noi:
[5]
Tu sei pietoso
[6]
Poiché il tuo nome dimora tra noi, otteniamo misericordia, e nessun popolo
pagano prevarrà su di noi.
[7]
Perché tu sei il nostro difensore e ogni volta che noi ti invochiamo, tu ci
ascolti:
[8]
tu provi pietà per la stirpe d'Israele in eterno e non la allontani da te.
[9]
E noi siamo sotto il tuo giogo per sempre, e sotto la frusta della tua
correzione.
[10]
Tu ci fai prosperare nel tempo del tuo aiuto cosicché avrai pietà della casa
di Giacobbe nel giorno in cui promettesti a loro.
OTTAVO
SALMO
Di
Salomone, per la lotta.
[1]
Persecuzione e rumore di guerra ha udito il mio orecchio,
[2]
voce di grande popolo come un vento incredibilmente forte,
[3]
E nel mio cuore ho detto: "Certamente Dio sta per giudicarci!"
[4]
Udii un fragore in Gerusalemme, città santa:
[5]
all'udire, i miei fianchi cedettero le mie ginocchia si piegarono, fu preso da
paura il mio cuore, furono scosse le mie ossa come una tela.
[6]
Ho detto: "Rendono diritte le loro vie con la giustizia".
[7]
Ho meditato le sentenze di Dio dal momento della fondazione del cielo e della
terra,
[8]
Dio ha svelato i loro peccati di fronte al sole, tutta la terra ha conosciuto le
giuste sentenze di Dio.
[9]
Le loro trasgressioni avvenivano in luoghi nascosti
[10]
Commettevano adulterio ciascuno con la moglie del
[11]
Essi depredavano il Tempio di Dio come se non ci fosse un erede liberatore.
[12]
Hanno posto piede sull'altare del Signore con ogni impurità e con sangue
mestruale contaminarono le offerte sacrificali come (se fossero) carni profane.
[13]
E non ci fu alcun peccato, che non commisero più dei pagani.
[14]
Per questo Dio immise in loro uno spirito di errore fece loro bere un calice di
vino schietto ubriacante.
[15]
Fece venire colui che sta ai confini del mondo, che colpisce con violenza; ha
deciso la guerra contro Gerusalemme e la sua terra.
[16]
I signori della terra gli sono andati incontro con
[17]
Prima del suo ingresso hanno spianato strade accidentate, hanno aperto i
passaggi verso Gerusalemme, hanno inghirlandato le sue mura.
[18]
E entrato come un padre nella casa dei suoi figli, in pace, ha posato i piedi
con molta sicurezza.
[19]
Si é impadronito delle sue torri e delle mura di Gerusalemme,
[20]
Ha ammazzato i loro capi ed ogni sapiente nell'assemblea, ha versato come acqua
impura il sangue di coloro che abitavano Gerusalemme.
[21]
Ha portato via i loro figli e le loro figlie che avevano generato nella
profanazione.
[22]
Hanno agito secondo le loro impurità come i loro padri, hanno contaminato
Gerusalemme e le cose santificate nel nome di Dio.
[23]
Dio é stato riconosciuto giusto nelle sentenze <emesse> in mezzo ai
popoli della terra; e i pii di Dio come agnelli innocenti in mezzo a loro.
[24]
Merita la lode il Signore che giudica tutta la terra con la sua giustizia.
[25]
Ecco dunque, o Dio, ci hai mostrato la tua sentenza emessa con la tua giustizia,
i nostri occhi hanno visto le tue sentenze, o Dio.
[26]
Noi rendiamo giustizia al tuo nome onorato nei secoli
[27]
Volgi su di noi, o Dio, la tua pietà, e abbi misericordia di noi:
[28]
riunisci i dispersi di Israele con misericordia e bontà perché la tua fedeltà
é con noi.
[29]
Noi indurimmo la nostra cervice, Dio nostro, ma tu sei colui che ci corregge.
[30]
Non trascurarci, Dio nostro, affinché i pagani non ci inghiottano come se non
ci fosse un liberatore.
[31]
Tu sei il nostro Dio fin dall'inizio e in Te é la nostra speranza, Signore:
[32]
noi non ci allontaneremo da Te perché le tue sentenze su di noi sono buone.
[33]
Per noi e per i nostri figli sia la <tua> benevolenza per sempre: Signore
salvatore nostro, non saremo mai più scossi.
[34]
Per le sue sentenze il Signore merita la lode dalla bocca dei pii e Israele sia
benedetto dal Signore per sempre.
NONO
SALMO
Di
Salomone; per la punizione.
[1]
Quando Israele era portato via in esilio in terra straniera,
[2]
La diaspora di Israele era in mezzo a tutti i popoli in
[3]
Infatti nessuno che compia ingiustizie rimane nascosto
[4]
Le nostre opere sono frutto della nostra scelta e della nostra capacità
[5]
Chi compie giustizia mette in serbo per s‚ vita presso il Signore
[6]
Verso chi sei buono, o Dio, se non verso coloro che
[7]
E a chi perdonerai i peccati se non ai peccatori?
[8]
E ora, tu sei Dio e noi (il) popolo che ami: guarda e prova compassione, Dio
d'Israele, perché siamo tuoi e non allontanare da noi la tua pietà perché non
ci assalgano.
[9]
Perché tu tra tutti i popoli hai scelto la stirpe di Abramo hai posto su di noi
il tuo nome, Signore, e non smetterà in eterno.
[10]
Tu per noi stringesti un'alleanza con i nostri padri e nel pentimento de(lla)
nostra anima noi speriamo in te.
[11]
La misericordia del Signore é sulla casa di Israele nei secoli e per sempre.
DECIMO
SALMO
Uno
degli inni; di Salomone.
[1]
Beato l'uomo, di cui il Signore si ricorda rimproverandolo,
[2]
Colui che prepara la schiena alle fruste sarà purificato: buono é il Signore
con coloro che sopportano la correzione.
[3]
Infatti con la correzione raddrizza le vie dei giusti e non (le) distorce;
[4]
E il Signore si ricorderà dei suoi servi con misericordia: infatti la
testimonianza é nella legge de<ll'> alleanza eterna,
[5]
Giusto e santo é il nostro Signore nelle sue sentenze per sempre
[6]
E i pii renderanno grazie nell'assemblea del popolo e Dio avrà pietà dei
miseri con letizia di Israele:
[7]
infatti buono e misericordioso é il Signore per sempre e le assemblee di
Israele renderanno gloria al nome del Signore.
[8]
La salvezza del Signore sia sulla casa di Israele per una eterna letizia.
UNDICESIMO
SALMO
Di
Salomone, in previsione.
[1]
Suonate la tromba in Sion, suonate la tromba di segnalazione dei santi,
[2]
Alzati in piedi, Gerusalemme, su un'altura e guarda i tuoi figli, dall'oriente e
dall'occidente radunati infine dal Signore.
[3]
Dal nord giungono nella letizia del loro Dio, dalle isole lontane li ha radunati
Dio.
[4]
Alte montagne ha abbassato, così da farne una pianura per loro, i colli fuggono
lontano al loro ingresso:
[5]
i boschi fanno ombra al loro passaggio, ogni albero profumato ha fatto spuntare
per loro Dio,
[6]
affinché Israele possa passarvi in mezzo in occasione della visita della gloria
del loro Dio.
[7]
Vesti, Gerusalemme, gli abiti della tua gloria, prepara la stola della tua
santità: Dio ha decretato il bene per Israele, in eterno e per sempre.
DODICESIMO
SALMO
Di
Salomone, sulla lingua dei trasgressori.
[1]
Signore, liberami dall'uomo trasgressore e malvagio, dalla lingua dell'uomo
trasgressore e calunniatore che dice menzogne e falsità.
[2]
Le parole della lingua dell'uomo malvagio <si esprimono> con molteplicità
di sottili conoscenze come un fuoco che fa divampare la propria bellezza in
mezzo ad una folla.
[3]
Egli, che sta tra loro come straniero, ha per scopo di incendiare le case con
lingua menzognera, di abbattere gli alberi di letizia che consuma nel fuoco (i)
trasgressori <della Legge>, di rovinare case con contesa <provocata>
da labbra calunniatrici.
[4]
Dio allontani nella miseria lontano dagli innocenti le
[5]
Il Signore custodisca l'anima pacifica che odia gli ingiusti e il Signore faccia
prosperare l'uomo che compie <opere di> pace nella casa.
[6]
La salvezza del Signore sia su Israele suo servo per
TREDICESIMO
SALMO
Salmo
di Salomone; incoraggiamento per i giusti.
[1]
La destra del Signore mi ha protetto, la destra del Signore ci ha risparmiati.
[2]
Il braccio del Signore ci ha salvati da(lla) spada che attraversa,
[3]
Bestie malvagie li hanno travolti: con i loro denti hanno strappato le loro
carni,
[4]
e da tutte queste cose il Signore ci ha liberati.
[5]
Il timorato rimase turbato a causa delle sue colpe inavvertite temendo di esser
portato via insieme con i peccatori.
[6]
Terribile é la rovina finale del peccatore e nulla di tutto ciò toccherà al
giusto.
[7]
Perché non uguale é la correzione dei giusti <che hanno peccato>
nell'ignoranza e la rovina finale dei peccatori.
[8]
<Dio> castiga il giusto nel segreto affinché il peccatore non gioisca del
giusto:
[9]
perché <Dio> ammonisce il giusto come un figlio prediletto e la sua
correzione é come (quella) del primogenito.
[10]
Il Signore risparmierà i suoi pii
[11]
Infatti la vita dei giusti é per sempre,
[12]
Sui pii invece (si stende) la pietà del Signore, e su coloro che lo temono (é)
la sua pietà.
QUATTORDICESIMO
SALMO
Inno
di Salomone.
[1]
Fedele é il Signore con coloro che lo amano sinceramente,
[2]
con coloro che camminano nella giustizia dei suoi precetti,
[3]
I pii del Signore vivranno in Lui per sempre:
[4]
Essi sono piantati in modo da rimanere radicati per l'eternità, non saranno
sradicati per tutti i giorni del cielo:
[5]
la parte e l'eredità di Dio é Israele.
[6]
Ma non così i peccatori e i trasgressori che amano <il> giorno in
compagnia del loro peccato:
[7]
la loro passione é nella piccolezza di ciò che é corruttibile, e non si
ricordano di Dio.
[8]
Perché le vie degli uomini sono conosciute da Lui in
[9]
Per questo la loro eredità é morte, tenebra e distruzione e non saranno
trovati nel giorno di pietà per i giusti:
[10]
ma i pii del Signore riceveranno in eredità la vita nella letizia.
QUINDICESIMO
SALMO
Salmo
di Salomone con un canto.
[1]
Quando ero perseguitata ho invocato il nome del Signore,
[2]
Chi infatti é forte, o Dio, se non per lodarti sinceramente?
[3]
Un salmo nuovo con un canto in letizia di cuore, frutto delle labbra con
l'intonato strumento della lingua, primizia delle labbra (che giunge) da un
cuore pio e giusto:
[4]
chi fa ciò non sarà mai sopraffatto dal malvagio; la fiamma del fuoco e la
collera contro gli ingiusti non lo toccherà,
[5]
quando sia inviata sui peccatori del Signore per distruggere ogni esistenza dei
peccatori:
[6]
il segno di Dio é sui giusti per la <loro> salvezza.
[7]
La carestia e la spada e la morte saranno lontano dai giusti fuggiranno lontano
dai pii come <uomini> inseguiti in guerra,
[8]
invece inseguiranno i peccatori e li afferreranno e non sfuggiranno alla
sentenza del Signore coloro che compiono illegalità;
[9]
come da nemici esperti saranno afferrati, infatti il segno della rovina é sulla
loro fronte.
[10]
E l'eredità dei peccatori é distruzione e tenebra e le loro illegalità li
inseguiranno fin giù negli inferi.
[11]
La loro eredità non sarà trovata per i loro figli perché i peccati avranno
reso deserte le case dei peccatori:
[12]
e periranno i peccatori nel giorno del giudizio del Signore, per sempre, quando
Dio visiti la terra con la sua sentenza.
[13]
Ma coloro che temono il Signore riceveranno misericordia in quel (giorno) e
vivranno per la misericordia del loro Dio: e i peccatori periranno per l'eternità.
SEDICESIMO
SALMO
Inno
di Salomone; in aiuto ai pii.
[1]
Quando la mia anima sonnecchiava lontano dal Signore per poco non scivolai nel
letargo del sonno;
[2]
<quando era> lontana da Dio per poco la mia anima non fu versata nella
morte;
[3]
ero vicinissimo alle porte degli inferi insieme con il peccatore,
[4]
Mi colpì come un pungolo di cavallo perché vegliassi: il mio salvatore e
sostenitore in ogni circostanza mi salva.
[5]
Ti loderò, o Dio: mi aiuti <a giungere> alla salvezza e non mi hai messo
nel numero dei peccatori (così da giungere) alla rovina.
[6]
Non allontanare da me, o Dio, la tua misericordia, n‚ il ricordo di te dal mio
cuore, fino alla morte.
[7]
Tienimi, Dio, <lontano> dal peccato malvagio e da ogni donna malvagia che
dà scandalo al semplice.
[8]
E non mi svii il fascino di una donna trasgreditrice n‚ (il fascino) di tutto
ciò che proviene dallo sterile peccato.
[9]
Le opere delle mie mani ponile nella stabilità che viene da te e i miei passi
custodiscili nel ricordo di te.
[10]
Rivesti la mia lingua e le mie labbra di parole sincere, ira e collera muta
tieni lontano da me.
[11]
Allontana da me mormorio e ristrettezza di spirito nel (momento del)la
persecuzione
[12]
Ma rafforza, con benevolenza unita a serenità, la mia
[13]
Perché se tu non dai forza chi potrà sostenere il castigo ne(lla) miseria?
[14]
Quando l'anima é punita per mano della propria corruzione
[15]
quando il giusto resiste in tutte queste situazioni, riceve misericordia dal
Signore.
DICIASSETTESIMO
SALMO
Salmo
di Salomone con un canto, per il re.
[1]
Signore, proprio tu sei nostro re per l'eternità: infatti in te, o Dio, si
gloria l'anima nostra.
[2]
E qual é il tempo di una vita d'uomo sulla terra? al suo tempo corrisponde
anche la sua speranza su di esso.
[3]
Ma noi, al contrario, speriamo in Dio, salvatore nostro:
[4]
Tu, Signore, scegliesti David come te su Israele e tu giurasti a lui per sempre,
a proposito della sua progenie, di non far mai cessare il suo potere regale.
[5]
Ma a causa dei nostri peccati si sono levati contro di
[6]
Con gloria hanno fondato per s‚ una monarchia a causa della loro alterigia,
hanno devastato il trono di David con tracotante cambiamento.
[7]
Ma tu, o Dio, abbattili ed elimina la loro progenie dalla terra
[8]
Secondo i loro peccati ripagali, o Dio, cosicché la loro sorte sia in accordo
con le loro opere.
[9]
Dio non ha avuto pietà di loro, ha esaminato la loro progenie e non ha assolto
nessuno di loro.
[10]
Fedele é il Signore in tutte le sue sentenze che compie sulla terra.
[11]
Ha devastato l'empio la nostra terra <privandola> di coloro che la
abitavano, hanno fatto sparire giovane ed anziano e i loro figli insieme:
[12]
con collera e ira li ha deportati fino all'occidente e (ha deportato) i potenti
del paese in segno di scherno e non ha avuto pietà.
[13]
Nella (sua) estraneità il nemico agiva con orgoglio e il suo cuore era estraneo
al nostro Dio.
[14]
E tutto ciò che faceva in Gerusalemme
[15]
Ma i figli dell'alleanza li superarono in mezzo a una mescolanza di pagani: non
c'era tra loro chi compisse in Gerusalemme misericordia e verità.
[16]
Fuggirono da loro quelli che amavano le assemblee dei pii, come passeri volarono
via dal loro nido.
[17]
Vagavano in luoghi deserti per salvarsi dal male e meritevole di onore era agli
occhi dei fuggitivi chi si era salvato da loro.
[18]
Su tutta la terra fu la loro dispersione ad opera degli
[19]
Furono fermate (le) sorgenti <che zampillano> perenni dagli abissi, <e
quelle che scorrono> dai monti elevati, perché non c'era tra loro chi
compisse azioni giuste.
[20]
Dal loro capo fino al meno importante essi erano in ogni peccato, il re nella
trasgressione e il giudice nella insubordinazione e il popolo nel peccato.
[21]
Guarda Signore, e fa' sorgere per loro il loro re figlio
[22]
e cingilo di forza così che possa spezzare i governanti ingiusti e purificare
Gerusalemme dai popoli pagani che <la> calpestano con distruzione,
[23]
e con sapienza di giustizia allontanare i peccatori dall'eredità e spezzare
l'orgoglio del peccatore come vasi d'argilla,
[24]
con verga di ferro sbriciolare ogni loro esistenza, sterminare (i) pagani
trasgressori con (la) parola de(lla) sua bocca,
[25]
con (la) sua minaccia far fuggire (i) pagani (lontano) dal suo volto e punire i
peccatori per i pensieri del loro cuore.
[26]
E riunirà un popolo santo, di cui sarà capo con giustizia
[27]
e non permetterà che (l')ingiustizia abiti ancora tra
[28]
E li suddividerà nel paese nelle loro tribù, e immigrato e straniero non
abiterà più con loro:
[29]
giudicherà popoli e nazioni con <la> sapienza de<lla> sua
giustizia.
(Intervallo)
[30]
Terrà i popoli dei pagani sotto il suo giogo per servirlo e renderà gloria al
Signore sotto gli occhi di tutta la terra e purificherà Gerusalemme con
santificazione simile a quella dell'inizio:
[31]
sicché giungeranno nazioni dall'estremità della terra per vedere la sua gloria
portando in dono i figli di cui era stata privata e vedranno la sua gloria di
cui l'ha glorificata Dio.
[32]
E il re su di loro sarà giusto ed ammaestrato da Dio
[33]
Infatti non spererà in cavallo e cavaliere e arco n‚ accrescerà per s‚ oro
ed argento per la guerra e non raccoglierà speranze per il giorno della guerra
facendo affidamento su molti:
[34]
il Signore in persona é suo re, speranza di <lui> che é forte perché
spera in Dio
[35]
Colpirà infatti (la) terra con la parola della sua bocca
[36]
e lui stesso é puro da peccato così da poter governare un grande popolo, e
poter confondere i potenti e cancellare i peccatori con <la> forza della
parola.
[37]
E non s'indebolirà nei suoi giorni, a causa del suo
[38]
E (la) benedizione del Signore lo accompagnerà e sarà forte, e non s'indebolirà.
[39]
La sua speranza é nel Signore e chi é forte, al suo confronto?
[40]
Sarà forte nelle sue opere, e potente grazie al timor di Dio pascolando il
gregge del Signore con fedeltà e giustizia
[41]
Li guiderà tutti con equità e non ci sarà tra loro orgoglio così che
<qualcuno> tra loro sia oppresso.
[42]
Questa é la dignità del re d'Israele, che Dio conosce, così da innalzar(lo)
sulla casa di Israele per guidarli.
[43]
Le sue parole sono raffinate più dell'oro più pregiato, nelle assemblee
giudicherà le tribù de(l) popolo santificato, le sue parole come parole di
santi in mezzo a popoli santificati.
[44]
Beati coloro che vivranno in quei giorni così da vedere, nella riunione delle
tribù, il bene di Israele che Dio preparerà.
[45]
Dio affretti la sua misericordia su Israele, ci liberi dall'impurità di nemici
profani.
[46]
Il Signore in persona é nostro re per l'eternità.
DICIOTTESIMO
SALMO
Salmo
di Salomone; ancora sull'Unto del Signore.
[1]
Signore la tua misericordia é sulle opere delle tue mani per l'eternità, la
tua bontà con ricco dono su Israele:
[2]
i tuoi occhi non smettono di guardarle e non (una) di esse patisce danno, i tuoi
orecchi sono attenti alla supplica del povero con speranza.
[3]
Le tue sentenze su tutta la terra con misericordia e il tuo amore sulla progenie
di Abramo, (i) figli di Israele.
[4]
La tua correzione su di noi (é) come <si corregge> un figlio primogenito
unico per distogliere dall'insensatezza inconsapevole l'anima ubbidiente.
[5]
Per il giorno di misericordia Dio purifichi Israele con benedizione, per il
giorno dell'elezione riconducendo il suo Unto.
[6]
Beati coloro che vivranno in quei giorni e potranno vedere i beni del Signore,
che <egli> appresterà per la generazione ventura...
[7]
sotto il bastone della correzione dell'Unto del Signore nel timore del suo Dio,
con ammaestramento di spirito e di giustizia e di forza,
[8]
così da guidare l'uomo in opere di giustizia con timor di Dio e porre tutti
loro davanti al Signore,
[9]
generazione buona con timor di Dio in giorni di misericordia.
(Intervallo)
[10]
Grande é il nostro Dio, e glorioso, che abita nel sommo (del cielo),