31 maggio 1956

52° messaggio - 31 maggio 1956
Corpus Domini
La veggente nel dilemma
Alla fine della S. Messa mattutina nella chiesa di S.Tommaso, sento improvvisamente la voce della Signora dire in modo fermo e chiaro:
Oggi vengo. Prega il tuo vescovo di riportare il quadro nella chiesa prima che sia giunta l’ora terza!
Rispondo: “Questo non lo faccio; non mi crederanno”. Molto severamente la Signora dice allora:
Fa ciò che ti dico!
A mezzogiorno, a casa, recito il rosario assieme ai miei. Improvvisamente, nell’ultimo mistero glorioso, sento di nuovo la voce della Signora che dice:
Va al Wandelweg!
Mi spavento e dico: “Non lo faccio. Devo ubbidire a P. Frehe. L’ho promesso dandogli la mia parola d’onore. Fa qualcosa d’altro, poiché devi pure aiutarci!”
La sera, alle otto e mezzo circa, sento di nuovo la voce della Signora che dice:
Vengo ancora oggi!
Chiedo: “Dove?” La Signora risponde:
Qui. Dillo loro e dillo al tuo parroco!
Dico: “Non lo faccio, poiché non posso fare nulla senza P. Frehe”.
E non lo feci.
Fedeltà alla promessa
Dopo la funzione nella chiesa, diversi conoscenti ci rendono visita. Riferiscono l’accaduto e raccontano quanto sia stato bello.
Alle dieci in punto, nella stanza, appare improvvisamente la luce, dalla quale emerge lentamente la Signora. Dice:
Oggi sono venuta per loro
e indica le persone sedute attorno a noi.
In verità ti dico, il Signore Gesù Cristo ha inviato qui da te la Signora di tutti i Popoli a causa della promessa. Dillo al tuo vescovo, dillo al tuo direttore spirituale!”.
L’ubbidienza
Ora la Signora mi guarda e mi sorride mentre dice:
Ti sei comportata bene. L’ubbidienza aveva la precedenza”.
La Signora si raccoglie un attimo e poi dice:
Ho detto: va al Wandelweg!
La Signora mi sorride e aggiunge:
Tu hai obbedito. Così sia. L’ha richiesto il Signore”.
Ora la Signora attende un attimo e mentre guarda in lontananza dice:
A causa della città, - e comprendano ciò che la Signora intende - a causa della città la Signora ha voluto quest’ubbidienza”.
Il posto della nuova chiesa
Ora la Signora aspetta a lungo, poi, guardandosi intorno, dice:
La Signora ti mostra, con la testimonianza dei presenti, dove e come verrà la chiesa della Signora di tutti i Popoli”.
Di nuovo, per lungo tempo, la Signora tace. Poi è come se improvvisamente ci trovassimo su di un prato. La Signora mi fa vedere molto chiaramente dove dev’essere costruita la nuova chiesa. Indica a sinistra e dice:
Guarda bene! Non lì, ma qui”.
Ora indica verso destra.
Ti mostro il posto, poi riferisci agli altri!
Vedo chiaramente il luogo: un prato con alberi e una casetta da tè nella parte sud del Wandelweg. La Signora ripete:
Guarda bene!
Attende un attimo e prosegue:
Incontreranno delle difficoltà. È un grande appezzamento di terreno; più tardi sarà circondato da mezza città”.
Vedo un gran terreno circondato da case nuove e da costruzioni. Una parte del canale esistente è sparito.
L’esterno della chiesa
Improvvisamente, nel luogo indicatomi dalla Signora, vedo una grande chiesa. È una chiesa imponente su una grande piazza, una chiesa particolare, diversa da quelle che conosciamo. Richiama però qualcosa delle chiese esistenti. La parte posteriore mi sembra orientale, quella anteriore è piuttosto occidentale. La Chiesa è costruita con pietra naturale giallo-beige. Spiccano le cupole, una grande affiancata da due piccole, di color verde chiaro. La Signora me le indica e dice:
Tu vedi tre cupole sulla chiesa. Una grande e due più piccole ai suoi lati”.
Il verde delle cupole si stacca meravigliosamente dal beige dei muri della chiesa. Nelle pareti ci sono delle grandi finestre. Dalla parte delle cupole, le finestre si trovano direttamente sotto le cupole. Sulla cupola più grande c’è una croce.
Il portale principale
L’accesso alla chiesa è particolarmente impressionante, magnifico e degno. Una scalinata porta ad un grande atrio con quattro imponenti pilastri, ornati in alto e in basso. I pilastri non sono lisci ma per così dire scanalati dall’alto verso il basso. Il tetto dell’atrio, sostenuto da questi pilastri, ha un bordo sporgente lavorato con una scultura o un rilievo.
L’interno della chiesa
La Signora dice ora solennemente:
Adesso entriamo nella casa del Signore”.
Mi trovo improvvisamente nella chiesa con la Signora. È una grande chiesa accogliente. Tutte le finestre hanno pitture su vetro; i colori sono pieni e caldi, con predominanza di un rosso e di un blu orientale. Sono colori che non si trovano nelle nostre chiese. Mentre procediamo verso l’interno mi colpisce il fatto che il pavimento è leggermente inclinato, come in un anfiteatro. Colpisce anche il fatto che nella chiesa tutto è disposto in semicerchio e che tutto è rotondo. Sul davanti vedo un piano rialzato, una specie di piattaforma di grandi dimensioni. Nella parte anteriore ci sono dei gradini, posti ad arco. Anche i posti a sedere sono sistemati in forma circolare. Davanti alla piattaforma vedo banchi per la comunione.
Gli altari
Sulla piattaforma ci sono tre altari, disposti a semicerchio. La Signora mostra quello centrale e dice:
Nel mezzo la croce, il miracolo giornaliero, l’altare del sacrificio della croce”.
Poi indica un tabernacolo basso con sopra una piccola croce. In seguito indica l’altare situato dal lato dell’Epistola. Congiunge le mani e dice molto solennemente e con riverenza:
L’altare del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”.
La Signora indica quindi l’altare dal lato del Vangelo e dice:
Da questa parte l’altare della Signora di tutti i Popoli. Guarda bene: alla stessa altezza!
Sembra un unico semicerchio, e tuttavia si tratta di un semicerchio grande e di due più piccoli ai lati”.
Sebbene io veda tre altari, sembra che essi ne formino uno solo – un semicerchio e tuttavia tre semicerchi.
Le raffigurazioni dietro gli altari
La Signora dice:
In mezzo l’altare del Sacrificio; dietro è rappresentata l’Ultima Cena”.
La Signora mi mostra chiaramente le raffigurazioni dietro i tre altari. Dietro l’altare centrale vedo per quasi tutta la larghezza della parete rotonda posteriore una rappresentazione dell’Ultima Cena. La persona di Cristo è una figura meravigliosa, di grande dignità. Davanti a lui c’è un calice. Nelle mani tiene un’ostia. È come se stesse spezzando l’ostia. Attorno al tavolo gli apostoli. Poi la Signora mi conduce dal lato dell’Epistola e dice:
Qui vedi il Padre, seduto sul globo terrestre”.
Nella parete posteriore vedo una raffigurazione del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. La figura che rappresenta il Padre siede sul globo terrestre. Nella mano destra tiene una croce. Sopra si libra una colomba, che diffonde raggi in ogni direzione. La Signora dice:
È rappresentato con la croce in mano e illuminato dallo Spirito Santo che, sotto forma di colomba, emana raggi in tutte le direzioni”.
L’altare della Signora. Una cappella propria
Ora la Signora indica il lato del Vangelo e dice:
Nell’altare della Signora sono rappresentata come appaio”.
Vedo la rappresentazione della Signora di tutti i Popoli sul globo terrestre davanti alla croce. Attorno al globo ci sono le pecore. Le tre immagini sono scolpite in un legno marrone scuro; anche quella della Signora di tutti i Popoli. Ne rimango molto meravigliata. La Signora lo nota, sorride e dice:
L’immagine che c’è adesso non la vedi”.
Si riferisce al quadro. Mi fa cenno di seguirla. Andiamo indietro dalla parte del Vangelo. In una piccola cappella in fondo alla chiesa, un po’ lateralmente, vedo appeso il quadro della Signora. La Signora sorride e dice:
Il quadro è esposto da solo, un po’ in disparte, in una propria cappella. Questa è la volontà del Signore Gesù Cristo”.
Il celibato
Non appena ci troviamo di nuovo fuori della cappella, la Signora dice:
E poi voglio ancora dirti che la Signora ti ha messo alla prova”.
Tutto a un tratto si fa un segno della croce con il pollice sulla bocca e dice:
Non ripetere ora ciò che ti dico!
Poi continua:
Dì al sacrista del Santo Padre che deve riferire quanto segue: il celibato è ancora la grande forza della Chiesa! C’è chi vorrebbe altrimenti. Solo in rare eccezioni. Dillo! Egli mi capirà. Il dogma della Corredentrice, della Mediatrice, dell’Avvocata dovrà essere proclamato prima dell’anno 1960”.
Esposizione del quadro
Poi la Signora dice:
Non verrà nel posto dove sarà costruita la chiesa. Chiedi che il quadro possa di nuovo essere esposto pubblicamente”.
Come in un lampo vedo ora la cappella della chiesa di S. Tommaso.
Più tardi sarà trasportato nella casa del Signore Gesù Cristo”.
Di nuovo vedo la chiesa della Signora, che dovrà essere costruita. La Signora attende nuovamente un attimo e poi dice:
Adesso ho parlato anche per tutti i popoli. Dillo! Se il quadro verrà riportato, la Signora darà la sua benedizione”.
Il miracolo di Cana
Dopo un attimo di attesa, la Signora continua:
Ho ancora una risposta da dare. La Signora di tutti i Popoli parlò e parla per volontà del Signore Gesù Cristo, là dove Egli è”.
Fa una piccola pausa e poi dice con enfasi:
Il Signore Gesù Cristo medesimo non attese forse le parole di sua Madre per compiere il grande miracolo di trasformare l’acqua in vino? Egli intendeva operare il miracolo, ma attese l’intervento di sua Madre. Ti è chiaro? Questa è la mia risposta per oggi a coloro che non poterono comprendere che la Signora è apparsa nella chiesa di S. Tommaso il 31 maggio 1955”.
Ora la Signora attende di nuovo un attimo. Guarda tristemente le persone che ci hanno fatto visita dopo la funzione serale. Quindi aggiunge:
La Signora dice questo anche per i poveri erranti. Questo pensiero li aiuterà a capire il rapporto della Signora con il loro Signore. Riferiscilo fedelmente”.
La Signora guarda davanti a sé con un’espressione afflitta e dice:
Volevo portare un importante e lieto messaggio. Chiedi che il quadro sia riesposto in pubblico!
Poi la Signora si allontana lentamente, molto lentamente.

31 maggio 1955

51° messaggio - 31 maggio 1955
Maria Regina
La Signora appare in pubblico
Durante la S. Messa del mattino sento improvvisamente la voce della Signora:
Vengo oggi. Va nella cappella!
La sera c’è una funzione e la chiesa è strapiena. Durante la recita del quinto mistero glorioso ( Nota 54) sento la voce della Signora dire di nuovo:
Va nella cappella!
Dato che la chiesa è così affollata, non oso muovermi e rimango seduta. Da dietro dalla cappella esce una luce molto forte che attraversa tutta la chiesa, ciò che mi spaventa grandemente. Ora sento molto distintamente la voce della Signora vicino al mio orecchio che mi dice:
Alzati!
Suona come un ordine. Impaurita, mi alzo e vado verso il fondo. Mi sembra di librarmi nell’aria. Allorché arrivo nella cappella dove è esposto il quadro vedo un mare di luce. Mi inginocchio sul pavimento di pietra. Improvvisamente la Signora emerge dalla luce, bella più che mai, e mi dice:
Recita la mia preghiera!
Ma io sono così commossa e impressionata da tutto ciò che non posso parlare. Interiormente lo dico alla Signora. Lei sorride e dice per la seconda volta:
Recita la mia preghiera!
E poi inizia ella stessa a recitarla:
Signore Gesù Cristo...”.
D’un colpo ritrovo la voce e allora mi lascia continuare da sola.
La Signora parla ai popoli
Ora la Signora attende un attimo, guarda davanti a sé e comincia a parlare:
Sono qui in veste di Signora di tutti i Popoli, la Corredentrice, Mediatrice e Avvocata”.
Di nuovo la Signora tace e guarda davanti a sé. Poi parla come se si rivolgesse a una folla invisibile:
Ho promesso di venire oggi 31 maggio. La Madre, la Signora di tutti i Popoli, è qui davanti a voi. Oggi vuole rivolgersi a tutti i popoli. Ascoltate bene le mie parole!
Vengo per mettere in guardia i popoli. Satana non è ancora scacciato. Popoli, state attenti ai falsi profeti. La Signora di tutti i Popoli può venire ogni anno. Ha promesso di dare il suo segno. Ora questo segno è dato. Ho detto: ritornerò, ma pubblicamente”.
Mentre la Signora indica la mia persona, dice:
Orsù, popoli, questo strumento sente la voce della Signora affinché vi possa portare la sua parola”.
La Signora vincerà Satana
La Signora rimane di nuovo un attimo in silenzio e poi dice:
Satana non è ancora scacciato. La Signora di tutti i Popoli può venire ora a scacciare Satana. Ella viene per annunciare lo Spirito Santo. Lo Spirito verrà solo adesso su questa terra. Voi dovete però recitare la mia preghiera, che ho dato al mondo! Pensate ogni giorno e ogni momento alla preghiera che la Signora di tutti i Popoli ha dato a questo mondo, in questo tempo. Con quanta potenza Satana regni, Dio solo lo sa. A voi, a tutti i popoli, Egli manda perciò ora Sua Madre, la Signora di tutti i Popoli. Come è stato predetto, ella vincerà Satana. Calpesterà la testa di Satana”.
La Trinità
Poi la Signora dice con espressione molto preoccupata:
Popoli, non lasciatevi ingannare da falsi profeti! Ascoltate solo Lui, Dio, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo! Perché ciò che è il Padre, è il Figlio. Ciò che è il Padre e il Figlio, è lo Spirito Santo”.
La Signora dice ciò molto lentamente.
Dio esaudirà Sua Madre
Ora la Signora attende lungamente e poi dice:
Attraverserete ancora molte vicissitudini in questo secolo. Popoli di questo tempo, sappiate che siete sotto la protezione della Signora di tutti i Popoli! Invocatela quale Avvocata e pregatela di allontanare tutte le calamità! Pregatela di bandire la corruzione da questo mondo. Dalla corruzione sorgono calamità, dalla corruzione sorgono guerre. Tramite la mia preghiera chiedete di bandire tutto ciò dal mondo! Non conoscete la potenza e l’importanza di questa preghiera presso Dio. Egli esaudirà Sua Madre, poiché ella vuole essere la vostra Avvocata”.
Confidate in vostra Madre
Di nuovo la Signora attende lungamente. Poi con espressione molto preoccupata dice:
Accadranno grandi cose. Voi giovani vivrete grandi cambiamenti. È la Signora di tutti i Popoli che ve lo dice. Ella vi proteggerà. In questo tempo, in questo mondo, sarà presente quale Signora per tutti i popoli. Verrà un tempo di grandi invenzioni. Invenzioni che creeranno agitazioni tali da sbalordire i vostri stessi pastori che saranno presi da smarrimento. Prestate allora attenzione alle parole che la Signora vi ha detto il 31 maggio. Il Padre sa e permette tutto quanto accadrà nel mondo.
Sappiate che lo Spirito Santo è più vicino che mai. Lo Spirito Santo verrà solo allorché lo invocherete. Egli era già dal principio. Ora però il tempo è giunto.
Il mondo non sa più che via seguire. Popoli, confidate dunque in vostra Madre, che non ha mai abbandonato i suoi figli! Ella può venire sotto questo nuovo titolo: Corredentrice, Mediatrice e Avvocata”.
La Signora darà la sua benedizione
Pregate il Santo Padre di proclamare questo dogma richiesto dalla Signora!
Ora vedo improvvisamente che, con un grazioso movimento, la Signora congiunge le mani. Cessa di parlare e mi fa notare con gli occhi ciò che avviene più lontano. In questo momento ricupero il mio normale senso dell’udito e sento suonare la campanella dell’altare per la benedizione con il SS. Sacramento. Con profondo raccoglimento e devozione la Signora guarda in direzione dell’altare. Vedo un fascio luminoso scendere su di lei, come se ricevesse la benedizione assieme a noi. Dopo la benedizione ella continua con calma il suo messaggio:
Quando il dogma sarà proclamato, la Signora di tutti i Popoli darà la sua benedizione. La Signora di tutti i Popoli darà allora la pace. Vi aiuterà allorché il dogma sarà proclamato”.
Ritornare al sacrificio
Incombono grandi avvenimenti. Il mondo è in decadenza. Popoli, pensate al miracolo quotidiano donatovi dal Signore Gesù Cristo! Egli ve lo ha dato affinché abbiate a viverlo giornalmente. Vi rendete conto di quanto perdete?
Popoli, ho detto: vengo per esortare i popoli e per dare consolazione ai miei figli, agli apostoli e a tutti i popoli. Orsù dunque, la Signora adesso è venuta.
Portate i vostri figli al Signore Gesù Cristo. Insegnategli di nuovo a pregare, come la Signora di tutti i Popoli vi insegna a recitare la sua preghiera. A voi genitori, la Signora chiede di insegnare questa preghiera ai vostri figli. Riportate i vostri figli al sacrificio. Riportate i vostri popoli al sacrificio. E quando dico «popoli», intendo le mie pecore bianche e soprattutto le mie pecore nere, che stanno intorno a me. Bianchi, pensate ai popoli neri. Portateli al Signore Gesù Cristo. Devono essere portati al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo”.
Il Regno di Dio
Se cominciate a pregare il Santo Padre per il dogma, la Signora adempirà la sua promessa e vi sarà la vera pace. Popoli, la vera pace è il Regno di Dio. Il Regno di Dio è più vicino che mai. Comprendete bene queste parole!
È veramente e realmente la Madre, la Signora di tutti i Popoli, che ve lo dice. Vi esorto: non ascoltate falsi profeti, ascoltate i vostri pastori, i vostri superiori, la voce della vostra coscienza, la voce di un Essere superiore! E questo lo dico per coloro che non appartengono alla vera Chiesa”.
Ora la Signora alza un dito e dice energicamente:
Gente della Chiesa di Roma, comprendete la vostra grande, grande fortuna! Rendetevi conto di che cosa significa appartenere alla Chiesa di Roma. Vi comportate in questo senso?
I popoli riuniti attorno al suo trono
Vostra Madre, la Signora di tutti i Popoli, può venire a voi con questo titolo una volta l’anno. Più tardi ciò cesserà. Comprendete bene queste parole, quando dico: provvedete affinché ogni anno vengano radunati i popoli attorno a questo trono, a questa immagine”.
Mentre la Signora si trova ancora in questa luce meravigliosa, vedo improvvisamente la cappella con il quadro della Signora. Attorno compaiono molti gruppi di persone; sono molti popoli stranieri. La Signora dice:
Questo è il grande favore che Maria, Miriam, o la Signora di tutti i Popoli, può concedere a tutti i popoli del mondo”.
Siete responsabili
Ho detto che ritornerà. Parlerà ai suoi apostoli. Popoli, prima però la Signora si rivolge a voi. Aiutate i vostri apostoli, non ostacolateli! Consacrate nuovamente i vostri figli al Signore! Apostoli del Signore Gesù Cristo, la vostra Signora vi comprende. La vostra Signora vi aiuterà in ogni difficoltà, la vostra Signora vi assisterà. Pregate in suo nome il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, che verrà adesso più che mai! Il Regno di Dio è più vicino che mai, ho detto. Popoli, sapete che cosa significherà? Popoli, vi rendete conto della vostra responsabilità? Autorità di questo mondo, non conducete i vostri figli fuori strada, non conducete fuori strada i più deboli dei miei. Siete responsabili di fronte al vostro Signore Gesù Cristo!
E la Signora ripete con forza:
Siete responsabili”.
La Signora vi supplica
Ho appena detto: vi saranno delle invenzioni che creeranno agitazioni. Dio lo permette. Ma voi, popoli, potete fare in modo che esse non conducano al disastro. Popoli, vi supplico... la Signora vi supplica, ascoltatemi! Mai la Madre di Dio vi ha supplicato!
La Signora attende un istante, poi dice:
Popoli, se volete evitare ciò che porta a disordini, supplicate adesso, oggi, la Signora; pregate il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo affinché protegga il Suo popolo e lo riconduca all’unità! Il popolo deve trovare l’unità, deve essere tutt’uno sotto l’egida della Signora di tutti i Popoli; popoli, siate una comunità, sottolineo questa parola: una comunità”.
Un’unica comunità
Pensate al futuro!
Ora mi sembra che la Signora sorrida mentre parla:
No, la Signora non dice: pensate al vostro futuro materiale! Comprendete il motivo per cui mi è concesso di venire in questo grande giorno! Il Signore Gesù ha scelto questo grande giorno per la Signora di tutti i Popoli. Ella può condurre i suoi popoli all’unità. Ella può condurre i suoi popoli a formare una grande comunità. Tutti i popoli in un’unica comunità, ecco ciò che deve perseguire questo mondo, in questo tempo, come ho annunciato più volte. Ho parlato ripetutamente in segreto di questo tempo. Orsù popoli, questo tempo è giunto. Satana non è ancora scacciato. Ma voi dovete occuparvene, voi popoli della Chiesa di Roma”.
Ora la Signora alza di nuovo il dito ammonitore e dice con espressione seria:
Pensate ai vostri Sacramenti! Sono sempre ancora validi. Popoli, col vostro esempio portate altri popoli a Lui, al miracolo quotidiano, al Sacrificio quotidiano!
Vostra Madre vi ha preceduto
Troveranno così compimento le parole: «d’ora in poi tutti i popoli mi chiameranno beata». Oggi questo messaggio della Signora di tutti i Popoli va in tutto il mondo.
Ho detto: darò consolazione. Popoli, vostra Madre conosce la vita, vostra Madre conosce le preoccupazioni, vostra Madre conosce la croce. Tutto quello che passerete in questa vita è una strada che vostra Madre, la Signora di tutti i Popoli, ha percorso prima di voi. Vi ha preceduto su questa strada”.
Ora la Signora attende un attimo, poi dice lentamente:
Ma ella ascese al Padre, ella si ricongiunse a suo Figlio. Popoli, anche voi, attraverso la vostra via crucis, salite al Padre. Anche voi, attraverso la vostra via crucis, salite al Figlio. Lo Spirito Santo vi aiuterà. Invocatelo in questo tempo! Non lo dirò mai abbastanza al mondo: in questo tempo andate dallo Spirito Santo!
La Signora pronuncia queste ultime parole molto lentamente, accentuandole.
Ritornate alla comunità
Sarete aiutati. Ritornate alla Chiesa. Ritornate alla Comunità. Occupatevi delle mie pecore che vagano e pascolano! Sapete che cosa significa «pascolare e vagare»?
La Signora accentua anche quest’ultima frase.
Occupatevi prima di tutto dell’unità tra i popoli. Questo è quanto la Signora di tutti i Popoli voleva dirvi oggi. Ella non vi dimenticherà. Non potete ancora comprendere le mie parole. I segni, ho detto, stanno nelle mie parole”.
Una promessa consolante
Vostra Madre vi esprime una promessa consolante: Quando sarà giunto il tempo del Signore Gesù Cristo, vedrete che falsi profeti, guerra, disunione e dissensi spariranno. Ora inizia il tempo. Ve lo dice la Signora di tutti i Popoli”.
Poi la Signora svanisce lentamente.

31 maggio 1954

50° messaggio - 31 maggio 1954
 
Pregate per questo dogma
Sono di nuovo qui. Hai davanti a te la Corredentrice, Mediatrice e Avvocata. Ho scelto questo giorno: sarà il giorno in cui la Signora sarà incoronata. Teologi e apostoli del Signore Gesù Cristo, ascoltate bene! Vi ho dato la spiegazione del dogma. Lavorate e pregate per questo dogma! Implorate il Santo Padre per questo dogma. Il Signore Gesù Cristo fece grandi cose e darà a voi tutti ancora di più in questo tempo, in questo ventesimo secolo”.
In questo giorno
Questo è il giorno nel quale la Corredentrice, Mediatrice e Avvocata riceverà ufficialmente il titolo di Signora di tutti i Popoli. Considerate bene questi tre concetti riuniti in un unico titolo! Questi tre”.
La Signora mi mostra tre dita. Con l’altra mano compie un movimento attorno a sé e si trova per così dire avvolta da una nebbiolina luminosa.
Ora indico ai tuoi teologi questi tre concetti, questi tre concetti in un unico titolo. Lo dico due volte, perché alcuni vogliono un solo concetto. Il Santo Padre darà la sua approvazione al primo, ma lo dovete aiutare. Comprendete bene tutto ciò!
Il giorno dell’incoronazione della Signora
E adesso è come se mi trovassi improvvisamente con la Signora sopra la cupola di una grande chiesa. Mentre entriamo sento la Signora dire:
Ti prendo con me qui dentro. Riferisci ciò che ti lascio vedere e ascoltare!
Ci troviamo in una grande chiesa, nella basilica di San Pietro. Vedo riuniti molti cardinali e vescovi. Entra il papa. Non lo conosco. Viene portato su una specie di sedia, ma poi cammina. La gente esulta e il coro inizia. Adesso il Santo Padre dice qualcosa in una lingua che non capisco, mentre alza due dita.
Improvvisamente la Signora appare di nuovo ritta sul globo terrestre. Sorride e dice:
Figlia, ti ho mostrato qual è la volontà del Signore Gesù Cristo. Questo giorno sarà il giorno dell’incoronazione di Sua Madre, la Signora di tutti i Popoli, che una volta era Maria”.
E la Signora rimase tra i suoi apostoli
La Signora resta ora immobile e silenziosa, mentre guarda lontano. Dopo un po’ dice:
E la Signora rimase tra i suoi apostoli finché venne lo Spirito”.
Mentre dice ciò, accade di nuovo questo insolito cambiamento sul suo volto. È come se parlasse da un tempo passato. Vedo religiosi e altre persone attorno a lei, mentre dice:
Così la Signora può venire anche dai suoi apostoli e popoli di tutto il mondo per riportare loro nuovamente lo Spirito Santo. Prima di grandi decisioni deve sempre essere invocato lo Spirito Santo”.
La Signora attende di nuovo un po’, poi dice con voce sommessa e molto espressivamente:
E Maria rimase tra i suoi apostoli”.
Vedo la Signora seduta in una sala, attorniata da persone d’altri tempi, che indossano lunghi abiti.
“Mi chiameranno beata”
Poi la Signora rivolge lo sguardo davanti a sé, come se guardasse lontano, e dice in modo molto distinto e lentamente:
Allorché sarà proclamato il dogma, la mia predizione «d’ora innanzi tutti i popoli mi chiameranno beata» si adempirà ancor più di prima. Il Santo Padre conosce il suo tempo. Egli lo preparerà e lo porterà a compimento prima di essere accolto tra i nostri.
In quel giorno tutti i popoli mi chiameranno beata. Sono venuta in questo giorno affinché essi…
e la Signora indica attorno a sé
abbiano a testimoniare che veramente e realmente la Signora di tutti i Popoli lo ha detto”.
Il segno della Signora di tutti i Popoli
Ho detto: Chiesa di Roma, verrò ancora solo alcune volte. Con ciò la Signora di tutti i Popoli ha voluto dirti: solo alcune volte prima della proclamazione del dogma. Presta bene attenzione! E ora il segno: con questo titolo la Signora di tutti i Popoli può venire ogni anno ai suoi figli, ai suoi apostoli, a tutti i popoli”.
La parola, la voce della Madre
Io sono venuta in diversi modi nel mondo”.
La Signora abbassa lo sguardo verso il globo terrestre e scuote tristemente il capo:
Ora chiedo: ha procurato qualcosa? Il Signore Gesù Cristo vuole ancora concedere un grande favore al mondo, e cioè la parola, la voce della Madre, della Signora di tutti i Popoli. Tramite questo strumento, in una piccola nazione che si trova vicina al precipizio, la Signora di tutti i Popoli darà ogni anno i suoi materni ammonimenti e consolazioni. Più tardi questo finirà.
Figlia, ti crederanno. Io sono qui. Starò al tuo fianco e ti aiuterò.
Il quadro deve essere portato tra la gente. Chiedilo al tuo vescovo. Egli darà il suo consenso alla sua esposizione. Egli deve acconsentire alla costruzione della chiesa che ti ho fatto vedere. Tutti devono lottare per questo. Dillo al tuo direttore spirituale! Aiuterò sia lui che gli altri. È la mia preghiera, dillo al tuo vescovo. Che dia il suo consenso. Figlia, non temere!
Al dogma farà seguito la pace
Adesso la Signora guarda di nuovo davanti a sé. Attende un po’ prima di proseguire:
D’ora innanzi tutti i popoli mi chiameranno beata.
La Signora di tutti i Popoli desidera l’unità nel vero, nel Santo Spirito. Il mondo viene avviluppato da un falso spirito, da Satana. Quando sarà proclamato il dogma, l’ultimo della storia mariana, la Signora di tutti i Popoli darà al mondo la pace, la vera pace. I popoli devono però recitare con la Chiesa la mia preghiera. Devono sapere che la Signora è venuta quale Corredentrice, Mediatrice e Avvocata. Così sia!
Ritornerò, così come l’ho promesso oggi, ma pubblicamente”.
Ciò mi spaventa, ma la Signora dice:
No, figlia, non temere nulla! Così sia”.
Inginocchiatevi umilmente davanti al Creatore
Dopo una lunga pausa, la Signora riprende:
Adesso parlo ai popoli di tutto il mondo: apostoli e popoli, inginocchiatevi davanti al vostro Signore e Creatore e siate riconoscenti! La scienza di questo mondo ha insegnato agli uomini a dimenticare la riconoscenza. Essi non conoscono più il loro Creatore. Popoli, siete avvisati! Inginocchiatevi umilmente davanti al vostro Creatore!
La Signora dice ciò in modo molto reverenziale e deferente. Cade in ginocchio e china il capo così profondamente che quasi tocca il suolo.
Implorate la Sua misericordia, Egli è misericordioso! Non ve ne dà prova in questo tempo? Il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo sia con voi tutti i giorni della vostra vita. Che il Padre e il Figlio vi porti la Signora di tutti i Popoli”.
Tutti gli uomini
Chiunque voi siate, io posso essere per voi la Madre, la Signora di tutti i Popoli”.
La Signora guarda in lontananza, come se cercasse gli uomini. È proprio come se volesse attirare a sé tutti gli uomini; uomini che appartengono alla nostra chiesa, uomini che non appartengono alla nostra chiesa e addirittura uomini che non appartengono a nessuna chiesa.
Popoli, provvedete affinché quelli che sono bisognosi - e con ciò intendo anche bisognosi spiritualmente - siano portati alla Signora! Operate tra gli altri con la mia preghiera”.
La Signora attende un po’ e quindi aggiunge:
La Signora tornerà ogni anno”.
Poi si allontana lentamente.

4 aprile 1954

49° messaggio - 4 aprile 1954
 
I vecchi concetti
Vedo la Signora. Ha un’espressione molto seria. Mi dice:
Eccomi di nuovo. Ascolta bene! Fin dal principio, l’ancella del Signore è stata prescelta per essere Corredentrice. Dì ai vostri teologi che possono trovare tutto nei libri!
La Signora mi indica una vecchia biblioteca con moltissimi libri. Attende un po’ e sorride tra sé, come se gioisse interiormente. Quasi sottovoce dice:
Io non porto alcun nuovo insegnamento, bensì i vecchi concetti”.
L’Immacolata Concezione
Dopo una pausa, la Signora dice:
Poiché Maria è Corredentrice, è anche Mediatrice e Avvocata. Non solo perché è la Madre del Signore Gesù Cristo ma, badate bene, anche perché è l’Immacolata Concezione. Teologi, vi chiedo: avete ancora obiezioni contro questo dogma? Potrete trovare queste parole e questi concetti. Vi prego di lavorare per questo dogma. No, non temete nulla! Divamperà una lotta. Gli altri vi attaccheranno, ma la semplicità di questo dogma sta in quest’ultimo pensiero datovi oggi da Maria, la Signora di tutti i Popoli. Lottate e pregate per questo dogma! Esso rappresenta l’incoronazione della vostra Signora”.
La Signora dice tutto questo accentuando quasi ogni parola.
La Signora e lo Spirito Santo. Gli apostoli
Poi guarda lungamente davanti a sé. Ha un’espressione insolita. Si direbbe che assomiglia alla Maria di allora, dei tempi di vita terrena. Dice:
La Signora, l’Ancella del Signore, è stata prescelta e concepì per opera dello Spirito Santo”.
Fa una pausa. Attorno a lei si forma una foschia lucente. Poi dice lentamente:
La Signora è stata prescelta. Doveva essere presente anche alla discesa dello Spirito Santo. Lo Spirito Santo doveva scendere sugli apostoli... ”,
e con forza, mentre alza l’indice, aggiunge:
sui primi teologi! Per questo il Signore ha voluto che Sua Madre vi fosse presente. Sua Madre, la Signora di tutti i Popoli, divenne alla dipartita del Figlio, Corredentrice, Mediatrice e Avvocata con la testimonianza di un apostolo, di un teologo. Egli dovette provvedere alla Madre; ella ha dovuto provvedere ai suoi apostoli”.
Mentre mi dice queste cose, vedo accanto a lei qualcuno dei tempi passati. È un uomo ancora giovane con un abito lungo. Poi questa persona scompare e attorno alla Signora vedo diversi religiosi.
Chiave di volta dei concetti mariani
Ora la Signora mi guarda e dice con vigore:
È l’ultima volta che la Signora di tutti i Popoli parla di questo dogma. Ritornerà per altre cose. Riferisci però ai vostri teologi che adesso dispongono di tutto! Ora devono adempiere la volontà del Signore Gesù Cristo. Questo dogma deve diventare la chiave di volta del pensiero mariano. Riferisci ai tuoi teologi che la Signora di tutti i Popoli vuole che tutto ciò si compia!
Il papa. Il sacrista
Ora la Signora allarga le braccia, come per proteggere qualcosa. Vedo il Santo Padre, Papa Pio XII. La Signora dice:
Assisterò il Santo Padre. Presta attenzione alle mie parole. Egli riceverà ancora la forza per regolare tutto. Vi saranno molti cambiamenti”.
Adesso vedo chiaramente la Signora sopra la basilica di San Pietro ed è come se tutto stesse roteando. La Signora dice:
Il Santo Padre deve attuare il suo grandioso piano il più presto possibile! Digli che la Signora di tutti i Popoli lo ha aiutato e che lo sosterrà con la forza che gli sarà necessaria. Il Santo Padre sa già tutto. La Signora gli darà le forze di cui abbisogna”.
La Signora guarda Papa Pio XII con un sentimento di partecipazione. A bassissima voce e quasi con compatimento dice:
Egli sa ciò che ha”.
Poi riporta le braccia nella slita posizione e dice con fermezza:
Dì al sacrista che tutto andrà bene. Egli deve agire e imporsi in quest’opera così come la Signora gli chiede”.
Messaggio per il vescovo
La Signora mi guarda di nuovo e sorride. Muove il dito e dice:
Ora per il tuo vescovo. Pregalo di divulgare la preghiera e i messaggi”.
Vedo poi un vescovo. Non so quale. Dico alla Signora: “Non lo farà. Mi manca il coraggio di dirglielo”.
La Signora mi guarda compassionevolmente, sorride e mi dice:
Non essere timorosa, figlia, chiediglielo semplicemente. Digli che il tempo è venuto! Egli può approvare la mia preghiera. Egli può approvare l’erezione della chiesa. I segni sono nelle mie parole, digli questo! Digli anche che la Signora vuole che il quadro con la sua immagine sia ora esposto pubblicamente; che la preghiera viene da sua Madre Maria, che vuole anche essere la sua Signora di tutti i Popoli! Digli: Maria se ne assume tutta la responsabilità!
Anche più tardi, quando le mie parole taceranno, darò numerosi segni. Ritornerò per parlare ai popoli. Tutto questo ha dovuto precedere”.
La mano di Satana
Adesso la Signora guarda severamente davanti a sé. È come se delle pesanti nuvole si addensassero sopra il globo terrestre, sul quale si trova, mentre il globo rotea velocemente. La Signora indica la terra e dice con un’espressione molto triste:
Guarda il mondo! Sta bene attenta a quello che ti dico!
La Signora alza la mano destra con il palmo rivolto verso di me. Vi vedo un grande dado. Poi agita la sua mano sopra il mondo. Improvvisamente l’immagine cambia e ora vedo una mano assolutamente diversa, una specie di artiglio, che mi lascia un’impressione ripugnante. Anche in questo artiglio c’è un dado. La Signora dice:
La mano di Satana, con un dado, va su tutto il mondo. Chiesa, comunità, sapete ciò che significa? Satana è ancora il principe di questo mondo. Avvinghia ciò che può. La Signora di tutti i Popoli doveva perciò venire adesso, in questo tempo. Ella è l’Immacolata Concezione e quindi la Corredentrice, Mediatrice e Avvocata. Tre attributi in uno. Teologi, ascoltate bene?
È come se la Signora congiungesse tre parti per formare un’unità. Poi dice:
La Signora ha dovuto portare adesso la sua preghiera in questo mondo dominato dal demonio. Lo Spirito Santo deve però ancora venire sui popoli. Comprendete questo messaggio! Popoli, recitate la mia preghiera affinché venga effettivamente il vero Spirito Santo!
La Signora pronuncia quest’ultima frase alzando le mani giunte, come se volesse mostrare agli uomini in che modo devono pregare.
Sacrificio e lotta
Poi la Signora attende di nuovo. Mi guarda con un’espressione molto seria e, tuttavia, con un sorriso. Mi dice:
Figlia, e tu hai paura di trasmettere tutto questo? Allora la Signora ti dice: fa che vengano con tutte le loro sofferenze spirituali e fisiche! La Signora è qui, li riconduce e li aiuterà. Fa un sacrificio della tua vita!! Dì al tuo direttore spirituale che il Signore, per i suoi grandiosi piani, sceglie sempre chi è debole! Può stare tranquillo”.
La Signora guarda in lontananza e dice:
A tutti gli altri dico: continuate a lavorare, lottate per la Signora di tutti i Popoli che deve venire in questo tempo. Io vi aiuterò”.
Ritornerò il 31 maggio”.
E la Signora si allontana lentamente.

3 dicembre 1953

48° messaggio - 3 dicembre 1953
 
Le potenze dell’inferno
Improvvisamente, mentre sto pregando davanti al dipinto, l’immagine della Signora si anima. È come se uscisse dal quadro. Ora la vedo come sempre, avvolta in una luce intensa. La sento dire chiaramente e con voce grave:
Non temere nulla! Era mia intenzione che il dipinto fosse ancora qui all’inizio dell’anno mariano annunciato dalle campane. Più tardi sarà portato ad Amsterdam”.
La Signora attende un attimo e guarda davanti a sé. Poi avverto qualcosa di terribilmente ripugnante che circonda la Signora. Lei dice:
Le forze dell’inferno si scateneranno”.
Sento vicino a lei un frastuono, un terribile rumore. La Signora però sorride e aggiunge:
Ma non riusciranno a sconfiggere la Signora di tutti i Popoli”.
Mentre dice queste parole, da tutte le parti, attorno alla Signora, sorge una luce intensa, così chiara che gli occhi mi fanno male.

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