Ventisettesima apparizione
Martedì 8 dicembre 1987
- Immacolata Concezione -
Figli carissimi, vi amo immensamente, questo è il mio sentimento maggiore che provo verso voi, però manifesto anche il mio dolore: troppe offese sono arrecate al mio Cuore Immacolato, pochi sono coloro che offrono riparazioni.
Ricordati ciò che dissi precisamente un anno fa.
Infatti, ho promesso l’assistenza nell’ora della morte, con tutte le grazie necessarie alla salvezza, a chi ogni primo sabato di cinque mesi consecutivi si sarebbe confessato e comunicato, avrebbe recitato il Rosario e soprattutto mi avrebbe tenuto compagnia per un quarto d’ora meditando i misteri col fine di offrirmi riparazione.
Raccomandai anche il digiuno per la pace nel mondo.
R: Madonnina, perché solo per cinque mesi e non di più?
M: Perché sono cinque le offese dirette al mio Cuore: le bestemmie contro la mia Immacolata Concezione, contro la mia Verginità, il rifiuto di riconoscermi Madre di Dio e degli uomini, l’opera di coloro che infondono nel cuore altrui l’indifferenza e l’odio contro di me, l’opera di coloro che mi offendono direttamente nelle mie immagini sacre.
Invito ognuno di voi a diffondere questa necessità di confortare e consolare la vostra Madre.
Sarebbe per me una cosa gradita se ogni vostra famiglia si consacrasse al mio Cuore Immacolato.
Impegnatevi a riparare gli oltraggi e le indifferenze arrecate al mio Cuore.
Da questo momento vi affido il compito di difensori e riparatori del mio Cuore.
Benedico ognuno di voi, e le vostre famiglie in particolare.
Vi prometto che se accetterete il compito che vi ho affidato, avrete la grazia della conversione.
Preghiera...
Riparazione...
Penitenza.