XII° Apparizione

Dodicesima apparizione
23 novembre 1986
Cristo Re dell'Universo
 
Figli  miei, oggi vi invito particolarmente a far regnare nel vostro cuore  Gesù Cristo e la sua Parola, perché regna la pace dove regna il Signore.  Le vostre famiglie devono essere piccole oasi di pace, devono essere un  piccolo segno della futura venuta del regno di Gesù Cristo. Però il  regno di Gesù verrà per mezzo mio: il mio Cuore deve trionfare e poi ci  sarà l’ultimo e grande trionfo del Cuore di Gesù. Per questo i miei  figli, quelli veri, devono entrare nel rifugio sicuro del mio Cuore.
Il  mondo è stracolmo di ingiustizie, di oppressioni, di peccati. Le  nazioni del mondo dipendono da due nazioni più grandi, ma tutte  sbagliano.
In  America e negli stati che dipendono da essa il troppo liberalismo ha  fatto diventare il peccato una cosa lecita, e l’indifferenza contro il  fratello bisognoso che muore di fame e di stenti una cosa necessaria.
In  Russia e negli stati che dipendono da essa, invece, le troppe  costrizioni, la fame e le persecuzioni contro la Chiesa hanno ridotto  l’uomo quasi quanto un animale insignificante.
Quante  spine sono state infitte nel mio Cuore! E quante me ne stanno  infiggendo per i loro errori che hanno sparso su tutta la terra! Che le  nazioni stiano attente perché la potenza della mano di Dio potrebbe  abbattersi su di loro!
Per  questo motivo desidero che non solo si converta la Russia e si consacri  al mio Cuore immacolato, cosa che presto avverrà[1], ma che si converta  anche l’America.
Che il regno del Signore Gesù Cristo venga presto, e che ci sia l’avvento dell’era di giustizia, di carità e di pace!
 
La  S. Vergine – secondo quanto racconta Rosario – accostate le mani, emise  un riflesso di luce più intensa attraverso la quale gli rivelava in una  visione particolare  quanto orribili siano i peccati di orgoglio e di  superbia, che sono origine di tutti gli altri peccati, e quanto  contristano i Sacri Cuori di Gesù e di Maria.
 
M: Non riferire nulla di quello che hai visto ed udito, se non quando ti sarà comunicato il momento. Ne ricorderai le parole. Sia  il Santo Vangelo, la Parola di Dio, nelle vostre menti, sia la vostra  parola, ma che soprattutto sia scrittura nei vostri cuori.
 
R: Madonnina, desideri qualcos’altro da noi?
M: No, nient’altro per oggi. Andate e agite secondo il Vangelo, operando nel bene. La  mia benedizione sia con voi: nel nome del Padre, del Figlio e dello  Spirito Santo. Il Padre nelle vostre menti, il Figlio nei vostri cuori,  lo Spirito Santo nelle vostre anime… ora devo andare.
 
R: Madonnina, continuerai a venire?
M: Continuerò a venire.

XI° Apparizione

Undicesima apparizione
Giovedì 18 settembre 1986
 
Figli miei, oggi desidero ricordarvi la penitenza: offritela per la conversione dei poveri peccatori. 
Vi invito a non essere giudici del vostro prossimo. 
Badate che solo un giudice non può sbagliare: Dio è giustizia infinita. 
Desidero che nessuno dica di non aver peccato perché così sbaglia, e quindi pecca. 
Ricordatevi a tal proposito la parabola del fariseo e del pubblicano.
 
R: Madonnina, posso farti una domanda? Com’è il Cielo?
M: E’ impossibile descrivere qualcosa che non è di questo mondo. 
L’amore del Cielo è immenso. 
Infinito è l’amore di Dio. Gesù cerca i peccatori, li invita e li accoglie affinché si pentano ed Egli li possa perdonare. 
Il suo Cuore è aperto a tutti perché tutti conoscano il suo amore.
Desidero indicare all’umanità la via del Cielo nell’amore perfetto del Signore.
La pace viene dall’amore: sappiatevi amare, ma soprattutto perdonate. 
Abbiate dei cuori di fanciulli perché degni di Dio: amore, amore, amore sempre donato a Dio.
 
R: Madonnina, desideri qualcos’altro?
M: Desidero che si continui a recitare il Rosario, e che si legga pii spesso il Santo Vangelo, Parola di Dio, che sia nella vostra mente, sia la vostra parola, ma che soprattutto sia scrittura nei vostri cuori... ora devo andare.
 
R: Madonnina, continuerai a venire? 
M: Continuerò a venire
 
R: E quando verrai?
M: Verrò non nel prossimo, ma nell’altro mese, alla ricorrenza di Cristo Re. 
Non porterai tutto ciò che hai portato le altre volte (si tratta di un piccolo mangianastri con cui Rosario fissava il messaggio ripetendo quel che aveva udito). 
Potrai dire delle mie apparizioni a qualche persona, ma che sia credente.
Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. 
Sia il Padre nelle vostre menti, il Figlio nei vostri cuori, lo Spirito Santo nelle vostre anime.

X° Apparizione

Decima apparizione
Sabato 6 settembre 1986
 
Figli miei, la pace sia con voi.
L’umanità deve eliminare dal proprio cuore il rancore e l’odio. 
Il mio amore porterà la pace ai vostri cuori.
La pace è la via per il migliore scioglimento di quei cuori ormai impietriti dal rancore e dall’odio.
Desidero far luce sugli altri doni dello Spirito Santo.
La Fortezza e la Scienza sono l’uno conseguenza dell’altro.
La Fortezza, la forza morale: è il dono che vi consente di sopportare le sofferenze con pia fermezza.
La Scienza è la sintesi dei doni, la luce per i dubbiosi.
La pietà: propaga fede e dolcezza, è vicina soprattutto ai missionari, propaga le preghiere. 
Questi santi doni dello Spirito Santo, se non irradiati dal Santo Timor di Dio, non hanno alcun valore. 
Il Timor di Dio è il rispetto verso la Santissima Trinità, perché è il Padre che vi ama e, amandovi, per mezzo del suo Figlio vi salva, e per mezzo dello Spirito Santo vi santifica.
Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo... ora devo andare.
 
R: Madonnina, quando verrai? 
M: Verrò fra dodici giorni.

IX° Apparizione

Nona apparizione
Lunedì 1 settembre 1986
 
Figli miei, che Dio sia con voi e fate che sia con quelli che non lo hanno in sé. 
Chi non ha Dio in sé ha una grande necessità di averlo, perché senza di Lui non ha di che cercare in questo mondo da portare al nostro: senza la forza del Santo Spirito nulla sta nell’uomo.
Chi cerca valori su questa terra ricordi che nulla, alla fine, porterà con sé: solo l’anima gli sarà richiesta e solo quella sarà giudicata. 
Non dimenticate che tutto ciò che farete, nel bene o nel male, sarà pesato.
 
R: Madonnina, desideri qualcosa da noi?
M: Desidero che ricorriate ai doni dello Spirito Santo. 
Vi spiegherò l’importanza di questi doni, in modo che ve ne possiate servire meglio. 
I doni dello Spirito Santo sono sette, ma questi ve ne svelano degli altri anch’essi importanti.
Sapienza, Intelletto, Consiglio, Fortezza, Scienza, Pietà, Santo Timore di Dio.
I primi tre formano un albero dalle solide radici.
La Sapienza ha origine dalla Sacra Bibbia, la fonte della verità, dono di Dio. 
Tutto ciò che vorrete sapere sui voleri di Dio nei confronti dei suoi figli lo troverete per mezzo dello Spirito Santo.
L’Intelletto: molti pensano di possederlo, ma in verità solo lo Spirito Santo potrà suscitare questo dono e renderlo sua volontà, volontà d’amore.
Il Consiglio è la conseguenza dei primi due doni: tutto ciò che avrete in voi per mezzo dello Spirito Santo sarà per voi il consiglio dettato da Dio.
Ricordatevi di invocare sempre lo Spirito Santo. 
Meditate sulle mie parole, i vostri occhi vi saranno aperti. 
Vi porterò alla via dell’amore, vi guiderò con un’ottima luce, vi porterò all’ottima casa, quella del Signore.
Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo... ora devo andare.
 
R: Madonnina, continuerai a venire? E quando verrai?
M: Verrò fra cinque giorni.
Cercate di aprirvi al mio Figliol Gesù e ricevetelo nella S. Comunione. 
Purificatevi e fate parte sempre delle sue greggi. 
Il suo Cuore Sacratissimo arde per voi, siate suoi degni soldati nella lotta contro il male.

VIII° Apparizione

Ottava apparizione
Venerdì 18 luglio 1986
 
Dal Diario di Rosario: 
"Anche questa volta vedo la Madonna addolorata e con le lacrime agli occhi".
 
Il mio pianto si accorda a quello di mio Figlio. 
Come consolarlo di tanta collera? 
È molto addolorato. 
Gesù subisce ancora per amor vostro, ma voi cosa fate per amor suo se lo amate? 
Sono addolorata e piango per la povera umanità, per il mio Figliol Gesù ancora offeso.
Cosa chiediamo noi? 
Nulla, all’infuori dell’amore fraterno. 
Non c’è prezzo, ma il premio di una vita di pace e di gioia: la salvezza dell’anima. 
Il Redentore piange e continuerà a piangere a causa dei vostri peccati, del vostro poco ricercare il bene e del vostro molto ricercare il male. 
Non pensate al bene del corpo, ma al miglioramento dello spirito.
 
R: Madonnina, non piangere, parla all’umanità del tuo amore.
M: Il mio è un amore vivente in voi. 
Vi amo tanto e desidererei che ogni vostra piccola o grande azione d’amore la dedicaste all’amore di Gesù e per la sua glorificazione. 
Ci accontentiamo di poco, basta che esso sia amore e abbandono totale a noi.
Voi siete i miei figli, e non crediate che vi abbandoni. 
Siete liberi nelle vostre scelte, il mio è solo un invito ad un retto cammino. 
Dio vi ama tanto, ma voi non lo comprendete. 
Dio è onnipotente, Dio è clemente, Dio è misericordioso, ma non interviene sempre in questa terra perché allora non sareste liberi, sareste condizionati e obbligati. 
Il suo desiderio è quello di avere delle anime che hanno liberamente scelto la retta via. 
Io vengo soltanto per aiutarvi: sono la vostra Madre. 
Siate sempre attenti alle tentazioni, lottate il male nel nome di Dio perché sia glorificato e proclamato vincitore del male.
Desidero tanto che le vostre preghiere in questi giorni raddoppiassero per la pace nel mondo e per la missione dei ministri di Dio, illuminati dallo Spirito Santo.
Vi benedico nel nome della Santissima Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo.
 
R: Madonnina, quando verrai?
M: Verrò il primo giorno non del prossimo mese, ma dell’altro. 
Andate e agite secondo l’amore.