XXXI° Apparizione

Trentunesima apparizione
1 aprile 1988 
– Venerdi Santo –
 
Dal Diario di Rosario :
"Oggi l’apparizione è stata diversa dal solito. 
Infatti, appena la nuvola appoggiata sulla Roccia si è aperta, ho visto la Madonna inginocchiata a destra di un bel crocifisso a grandezza naturale. 
La croce era frontalmente a me, ma Gesù non si muoveva, mi sembrava di essere dinanzi ad una meravigliosa scultura dai particolari finissimi. 
Gesù sembrava vero. 
Non ho mai visto un crocifisso così meraviglioso, e la sua bellezza era tale che non sapevo chi guardare, la Madonna o la bella croce.
La Madonna mi ha invitato a recitare tre misteri del S. Rosario e nel frattempo contemplavo l’amore di Gesù per l’umanità. 
Ho notato una cosa molto bella: quando recitavo "...Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori... " la Madonna alzava amorevolmente lo sguardo verso l’alto. 
Così ho potuto contemplare nel mio intimo come la Vergine intercede per noi.
Alla fine del S. Rosario la Madonna ha dato per tutti il seguente messaggio ":
Figli miei carissimi, oggi dovete pregare particolarmente per i vostri fratelli. 
Nel suo corpo mistico, che è la Chiesa, il vostro amato Gesù, l’Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo, continua a ripetere il suo sacrificio d’amore. 
Il mio Cuore, unito a quello di mio Figlio, ha sofferto in maniera unica e particolare. 
Ed è per questo che vi dico che sono la Madre dei miseri e dei sofferenti, sono colei che vi consola.
Durante la dolorosa passione di Gesù il mio cuore non avrebbe retto se non fosse stato sostenuto dalla fede a cui tutti dovete guardare. 
Restate con me sotto la croce, pregate ed abbiate fede.
È grande l’evento della Resurrezione di Gesù perché così è vinta la morte! 
In tal modo la Pace di cui io sono Regina potrà entrare nei vostri cuori! 
È un fiore che sboccia e che non appassisce se mi permetterete di curarlo e accudirlo come una cosa preziosa che cresce con la grazia del Signore. 
Continuate a recitare il Rosario e accostatevi ai Sacramenti. 
La S. Messa è la vostra salvezza.
Nella S. Pasqua di resurrezione vi invito a non attaccarvi alle cose materiali. 
Nella carità, chinatevi sui vostri fratelli più piccoli, mostrate a Gesù il vostro amore, che non siete sordi al suo richiamo e chiusi alla sua luce. 
Che il Santo Vangelo, la Parola di Dio, sia nelle vostre menti, sia la vostra parola, ma che soprattutto sia scrittura nei vostri cuori.
 
R: Madonnina, desideri qualcos’altro da noi?
M: No, nient’altro per oggi. 
La Madre addolorata della Passione e gioiosa della Resurrezione vi benedice nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo: sia il Padre nelle vostre menti, il Figlio nei vostri cuori, lo Spirito Santo nelle vostre anime... ora devo andare.
 
R: Madonnina, quando verrai?
M: Verrò il primo giorno del prossimo mese.

XXX° Apparizione

Trentesima apparizione
Martedì 1 marzo 1988
 
Figli miei, ci avviciniamo alla S. Pasqua, preparatevi bene. 
In questi giorni di Quaresima vi invito ad un ravvedimento spirituale, non fatevi cogliere impreparati. 
Cercate di rendere la vostra anima pura e limpida come l’acqua sorgiva. 
Soli non potete nulla, ma con la grazia del Signore, con il suo ed il mio aiuto, potrete ottenere la pace con voi stessi, con i fratelli e con il Signore. 
Ma, se volete ottenere ciò, passate attraverso il mio Cuore, vi porterà a Gesù e troverete la vera pace. 
Quella pace per la quale Gesù è morto e risorto lasciandovela. 
Non sprecate tale dono nascondendolo, ma coltivatelo in voi stessi, nel vostro cuore. 
Se ognuno di voi farà questo potrà condividerlo con i propri fratelli, potrà servirsene per le lodi al Signore. 
Così facendo Gesù accetta benevolmente i doni che gli offrite, ma ciò che più desidera sono i vostri cuori: portate i vostri cuori al mio, li renderò tali da essere degni del Cuore di mio Figlio. 
Avrete in voi una sorgente che zampilla fino alla vita eterna.
Preparatevi in umiltà e abbandono alla S. Pasqua. 
La vostra preparazione sia fatta con le preghiere e le opere di carità. 
Vi ho promesso un Natale indimenticabile e ho mantenuto la mia promessa, ora vi prometto una Pasqua indimenticabile. 
Però, se volete, potete fare molto di più dello scorso anno.
A tal proposito, meditate molto spesso la Via Crucis, pregate con il Rosario e siate più frequenti nel confessarvi: questo è tempo di riconciliazione.
La S. Messa è il compendio delle meraviglie che Dio ha operato con gli uomini, vuol dire assistere al grande sacrificio della Passione e Morte di Gesù. 
Nella S. Messa si contemplano e si celebrano i grandi misteri di Dio. 
Aspirate tutti alla Resurrezione, al Paradiso.
 
Figli miei, non fuggite la croce che vi è stata assegnata, anche voi così partecipate al grande Sacrificio eucaristico. 
Accostatevi all’Eucaristia: non si ringrazierà mai abbastanza Dio per questo immenso e meraviglioso dono. 
Durante queste settimane dovreste andare più spesso alla S. Messa.
Vi invito a fare ogni giorno l’adorazione a Gesù crocifisso: prendete un crocifisso e baciatelo ripetutamente, con tanto amore e con immensa devozione. 
Farete un bel gesto, infatti è proprio con la croce che Gesù ha redento il mondo.
Leggete sempre le verità insegnate nel Santo Vangelo: il Signore ha parole di vita eterna. 
Che sia nelle vostre menti, sia la vostra parola, ma che soprattutto sia scrittura nei vostri cuori. Cantate sempre l’amore del Signore.
 
R: Madonnina, desideri qualcos’altro?
M: Sì, è giunto il momento di svelare al tuo confessore il segreto riguardante... che fa parte dei dieci segreti.
Di’ a tutti che il settimo segreto non si avvererà più, ma sarà sostituito con un altro evento che sarà bello per il popolo di Dio sparso sulla terra.
Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. 
Sia il Padre nelle vostre menti, il Figlio nei vostri cuori, lo Spirito Santo nelle vostre anime... ora devo andare.
 
R: Madonnina, continuerai a venire?
M: Sì, verrò il primo giorno del prossimo mese
 

XXIX° Apparizione

Ventinovesima apparizione
Lunedì 1 febbraio 1988
 
Figli miei, solo se mi avete compreso nel mio dolore potrete confortarmi. 
Lo scorso mese la mia venuta è stata davvero sconfortante per tutti... 
Ed era la giornata della pace! 
Ma come potevo essere felice se il mondo era vittima della sua stessa superficialità persino alla vigilia del nuovo anno? 
È per questo che, così facendo, gli uomini attirano a sé le punizioni. 
Tutti si sono venduti coscientemente alla felicità mondana. 
Solo una cosa allieta il mio Cuore: vedere molti di voi impegnati nel confortarmi. 
Questo vuol dire che non solo il vostro cuore si è aperto, ma che sapete rispondere prontamente e con buona volontà alle sollecitazioni che Dio manda alle vostre anime. 
Il Signore vi risana perché è il Dio della vita.
Oggi invito voi tutti in modo particolare a rafforzare la vostra fede in Dio, oggi siete stati chiamati ad un compito particolare che Egli, nella sua misericordia, ha voluto affidarvi: annunciare al mondo la sua imminente venuta. 
Siate grati ma non insuperbitevi, perché Dio non sceglie i migliori ma i pii docili al suo Spirito. 
Questo lo dico per premunirvi da tale sentimento che troppo spesso si insinua nei pensieri del vostro cuore.
 
R: Madonnina, come potremo ottenere la forza necessaria per adempiere a questo compito?
M: Il compito è semplice. 
Molti hanno dimenticato che essere veri cristiani vuol dire annunciare la Buona Novella. 
Gesù ha istituito i Sacramenti, oltre che per la santificazione dei suoi fratelli, per fortificare le vostre anime. 
Spesso molti si dicono cristiani e non si accorgono che loro stessi sono causa della perduta fede. 
Ognuno di voi dovrebbe radicare la propria fede, per poi convertire il prossimo. 
Molti non sanno che la fede del vero cristiano non è un "forse". 
Ognuno guardi dentro se stesso e dica: "Signore, la tua salvezza mi colma di gioia, fa’ di me uno strumento di conversione". 
Chi sa di essere nel vero, confrontandosi con ciò che insegna il Vangelo, non può avere timore, e se ne avesse, non sarà così tanto da abbandonare la via intrapresa: questa è la vostra forza, questa è la vostra fede. 
Le vie del Signore sono verità e grazia. 
Che il Santo Vangelo, la Parola di Dio, sia nelle vostre menti, sia la vostra parola, ma che soprattutto sia scrittura nei vostri cuori. 
Andate ed evangelizzate, non abbiate timore perché il mio Cuore sarà sempre con voi. 
Camminerete davanti al Signore nella terra dei viventi.
 
R: Madonnina, desideri qualcos’altro da noi?
M: No, nient’altro. 
Continuate ad accostarvi ai SS. Sacramenti, non stancatevi di pregare e di recitare il Rosario, leggete la Sacra Bibbia e meditatela.
Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. 
Il Padre nelle vostre menti, il Figlio nei vostri cuori, lo Spirito Santo nelle vostre anime... ora devo andare.
 
R: Madonnina, continuerai a venire?
M: Sì, verrò il primo giorno del prossimo mese.

XXVIII° Apparizione

Ventottesima apparizione
Venerdì 1 gennaio 1988 
- Maria SS. Madre di Dio -
 
Il messaggio che la Madonna mi ha affidato il 1 gennaio 1988 non posso rivelarlo, quindi faccio qualche cenno su di esso. 
Ho già detto che la Madonna era molto addolorata, come non l’avevo vista mai, e il messaggio, essendo molto profondo nel suo contenuto, non nascondo che mi ha lasciato turbato.
Quando Maria SS. appare, non lo fa senza una ragione, la salvezza dei suoi figli è la cosa che Le preme di più. 
Forse questo molti non lo hanno compreso, ed è uno dei motivi del suo dolore. 
Ciò che sto per dire mi viene difficile. 
Si deve constatare come i passi dell’umanità verso la pace siano rassicuranti e rasserenanti.
La Madonna lo aveva già detto il 1 ° di ottobre parlando di un periodo di pace. 
Ma una domanda sorge spontanea: Com’è possibile che la Madonna sia addolorata?
Ormai non possiamo e non dobbiamo focalizzare la nostra preoccupazione solo sui problemi delle nazioni in guerra. 
La Vergine SS. è preoccupata per la salvezza del singolo uomo travagliato e vincolato dalle cose materiali, distratto e non più curante del suo unico e vero bene: Dio. 
Ognuno di noi deve scoprire nella propria anima che siamo chiamati alla santità e riconoscere le nostre carenze spirituali.
Mi sembra giusto ripetere ciò che ha sempre detto la Madonna: accostarsi ai Sacramenti della Confessione e della Comunione, pregare per la pace nel mondo, recitare molti rosari, fare sacrifici per la conversione dei peccatori.
Quando la S. Vergine dice che i tempi sono maturi, bisogna meditare ed agire per migliorarci, purificarci e santificarci. 
Desidero precisare che il messaggio del 1 ° gennaio 1988 non è un’aggiunta ai dieci segreti che ho ricevuto il 1 ° marzo 1987, bensì è un maggiore approfondimento, un chiarimento ed una spiegazione su di essi. Solo una cosa fa sperare tutti noi: il sicuro aiuto di Maria, Regina della Pace, ed il trionfo del suo Cuore Immacolato.
Torna a proposito la parabola delle dieci Vergini (Mt 25,1-13) che è l’esortazione alla vigilanza nell’attesa del ritorno glorioso di Gesù Cristo.
 
La Madonna apparirà il primo giorno del prossimo mese.

XXVII° Apparizione

Ventisettesima apparizione
Martedì 8 dicembre 1987 
- Immacolata Concezione -
 
Figli carissimi, vi amo immensamente, questo è il mio sentimento maggiore che provo verso voi, però manifesto anche il mio dolore: troppe offese sono arrecate al mio Cuore Immacolato, pochi sono coloro che offrono riparazioni.
Ricordati ciò che dissi precisamente un anno fa. 
Infatti, ho promesso l’assistenza nell’ora della morte, con tutte le grazie necessarie alla salvezza, a chi ogni primo sabato di cinque mesi consecutivi si sarebbe confessato e comunicato, avrebbe recitato il Rosario e soprattutto mi avrebbe tenuto compagnia per un quarto d’ora meditando i misteri col fine di offrirmi riparazione. 
Raccomandai anche il digiuno per la pace nel mondo.
 
R: Madonnina, perché solo per cinque mesi e non di più?
M: Perché sono cinque le offese dirette al mio Cuore: le bestemmie contro la mia Immacolata Concezione, contro la mia Verginità, il rifiuto di riconoscermi Madre di Dio e degli uomini, l’opera di coloro che infondono nel cuore altrui l’indifferenza e l’odio contro di me, l’opera di coloro che mi offendono direttamente nelle mie immagini sacre.
Invito ognuno di voi a diffondere questa necessità di confortare e consolare la vostra Madre. 
Sarebbe per me una cosa gradita se ogni vostra famiglia si consacrasse al mio Cuore Immacolato. 
Impegnatevi a riparare gli oltraggi e le indifferenze arrecate al mio Cuore. 
Da questo momento vi affido il compito di difensori e riparatori del mio Cuore.
Benedico ognuno di voi, e le vostre famiglie in particolare. 
Vi prometto che se accetterete il compito che vi ho affidato, avrete la grazia della conversione.
Preghiera... 
Riparazione... 
Penitenza.

XXVI° Apparizione

Ventiseiesima apparizione
Martedì 1 dicembre 1987
 
Figli miei, vi amo immensamente. 
Desidero comunicarvi la mia gioia e che voi la dividiate con me. 
Nasce ancora Gesù in mezzo a noi. 
Però, figli miei carissimi, l’Avvento è la preparazione al Natale, e voi come state preparandovi? 
Distaccatevi dalle cose materiali perché solo così potrete cogliere il vero significato del Natale, non permettete perciò che sia di nuovo come tutti gli altri anni. 
Vi invito a prepararvi al Natale con la penitenza, la preghiera e le opere di carità. 
Questo Natale sarà per voi indimenticabile, ma dovrete ascoltare e mettere in atto il messaggio che vi sto dando. 
Tutti avete contemplato le meraviglie dell’amore di Dio. 
Ora dovete attuare nel vostro cuore la vostra scelta.
 
R: Madonnina, come facciamo a sapere che la nostra scelta è quella che vuole Dio?
M: Per saper riconoscere che la vostra scelta è la volontà del Signore dovrete pregare molto e fare penitenza per non cadere nell’errore: confidate e abbandonatevi totalmente a Lui e al mio Cuore Immacolato.
Cari figlioli, voi che sapete che l’evento della gioia è vicino dovete comprendere che senza amore non potete ottenere nulla. 
Per questo amatevi prima in famiglia e poi in tutto il mondo, e allora ci sarà davvero il clima della pace. 
Nelle settimane che verranno dedicatevi alla preghiera in famiglia, imparate ad amarvi. 
Con l’abbandono a Dio che vi ho consigliato otterrete doni speciali di carità e conversione.
Voi spesso dite che il mio messaggio è sempre lo stesso, che dico le stesse cose: molto male, figli miei, vuol dire che non sapete meditare.
Dite pure che chiedo sempre la preghiera e la recita del S. Rosario. Dovete sapere, però, che quando pregate voi siete molto più belli. 
Come i fiori in primavera mostrano tutta la loro bellezza così anche voi nella preghiera vi mostrate più belli, il vostro cuore si apre al Signore e per Lui diventate molto più preziosi di prima, a tal punto che siete degni del Paradiso.
Dovete prepararvi anche ad una buona confessione: che il vostro esame di coscienza sia molto meticoloso. 
Cercate di pentirvi realmente e sentire un grande dolore dei vostri peccati, non siate orgogliosi, non provate vergogna dinanzi al confessore. 
Alla fine vi sentirete sereni e colmi di gioia, pronti per vivere il Natale. 
Se persino non siete in pace con voi stessi un giorno prima del Natale, correte a confessarvi affinché il Signore trovi nei vostri cuori ciò che desidera. 
I Sacerdoti s’impegnino da parte loro ad accogliere tutti.
Cari figlioli, la S. Messa è l’esperienza della gioia nell’incontro con Gesù. 
Poiché questo periodo deve essere vissuto pienamente, accogliete sempre il messaggio del Vangelo, la Parola di Dio: che sia nelle vostre menti, sia la vostra parola, ma che soprattutto sia scrittura nei vostri cuori.
 
R: Madonnina, desideri qualcos’altro da noi?
M: No, nient’altro. 
Vi chiedo soltanto di non permettere che il giorno della gioia sia per me il giorno più triste per causa vostra. 
Nel giorno del Natale il Padre offrirà grazie particolari a tutti coloro che saranno aperti con il loro cuore. 
Nel frattempo il mio Cuore Immacolato seguirà i vostri progressi.
Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. 
Che il Padre sia nelle vostre menti, il Figlio nei vostri cuori, lo Spirito Santo nelle vostre anime... ora devo andare.
 
R: Madonnina, continuerai a venire?
M: Continuerò a venire.
R: E quando verrai?
M: Verrò il primo giorno del prossimo mese, non solo ma, se il Signore me lo permetterà, anche qualche altra volta in questo mese.

XXV° Apparizione

Venticinquesima apparizione
Domenica 1 novembre 1987 
 Solennità di tutti i Santi –
 
Figli miei, in questo giorno siete venuti in molti dalla vostra Madre, ma date un motivo alla mia incessante chiamata.
Desidero da voi un maggior abbandono a me, una massima umiltà e obbedienza a nostro Signore. 
Siate docili al suo Spirito rinnovatore, siate assetati del suo Spirito santificatore. 
Li voglio tutti santi i miei cari figlioli! 
Beati i puri di cuore perché vedranno realmente Dio.
 
Ora, cari figli, in questo giorno così importante rinnovo la mia richiesta: recitate molti Rosari, fate sacrifici per la conversione dei peccatori, digiunate per la pace nel mondo, e soprattutto partecipate più volte alla settimana alla S. Messa, ma con tutto il cuore e con dei buoni propositi nell’impegno a migliorare e santificare la vostra anima, a rendere puri i vostri cuori. 
Accostatevi ai SS. Sacramenti della Confessione e della Comunione. 
Pregate ancora per la santificazione dei religiosi e del popolo di Dio. 
Infine, le vostre preghiere, le vostre suppliche, fatte con tutto il cuore, saranno presentate da me a nostro Signore.
 
R: Madonnina, avrei alcune cose da chiederti, la conversione dei peccatori, le vocazioni e tante altre preghiere.
M: Sono tanti i vostri affanni di ogni giorno, però quante sono le volte in cui vi fermate a dissetarvi presso il Signore? 
Come il cervo va all’acqua così anche voi dovete fare con Dio. 
Non chiudete il vostro cuore all’amore, ma dite: "Ha sete di te, Signore, l’anima mia!". 
Questo è ciò che Egli vuol sentire da voi, in tal modo porrà fine ai vostri affanni. 
Innanzi tutto c’è bisogno della vostra conversione, della preghiera e della fede, così otterrete favori e grazie. 
Lo so che le vocazioni sono poche, pregate anche per questa intenzione. 
Tra di voi ci sono molti giovani che sono incerti, che hanno un grande desiderio di consacrarsi al Signore, ma le cose di questo mondo li stanno distraendo e allontanando. 
Per questo vi incito a non essere incerti: appagate questo santo desiderio, ve lo dice vostra Madre.
Il Signore desidera che non si abbandoni la devozione al mio Cuore Immacolato. 
A chi continuerà a praticare questo culto io prometto la salvezza, e queste anime saranno amate da Dio come fiori posti da me per ornare il suo trono. 
Ecco, il Signore vi ama, vuole che ognuno di voi si avvicini a Lui. 
Distaccatevi dalle piccolezze umane, perché Egli vuole attuare il suo piano per ognuno di voi. 
Particolarmente da questo giorno cominceranno a compiersi grandi progetti: vuole condurvi tutti nel regno della Vita.
 
Cari figli, nostro Signore fa risplendere il suo volto e vi salva. 
Preparatevi dunque voi. 
Siate consapevoli della sua imminente venuta. 
Non siate sordi alla Parola di Dio, il Santo Vangelo. 
Quindi, che sia nelle vostre menti, sia la vostra parola, ma che soprattutto sia scrittura nei vostri cuori.
 
R: Madonnina, desideri qualcos’altro da noi?
M: No, nient’altro. 
Adesso recita una decina del Rosario, offrila per la santificazione delle anime e per la pace in tutto il mondo.
Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. 
Il Padre nelle vostre menti, il Figlio nei vostri cuori, lo Spirito Santo nelle vostre anime... ora devo andare.
 
R: Madonnina, continuerai a venire? 
M: Continuerò a venire.
R: E quando verrai?
M: Verrò il primo giorno del prossimo mese.